Wanda Nara, frenata sul rinnovo di Icardi

    Mentre l’Inter commina una maxi multa a Icardi la moglie e agente Wanda Nara frena sul rinnovo. Siamo molto lontani, asserisce la celebre moglie dell’attaccante argentino Mauro Icardi che è da tempo sulla bocca e sul taccuino dei principali operatori di mercato internazionali.
    Il capitano dell’Inter Mauro Icardi è un pilastro del club allenato da Luciano Spalletti e il suo rinnovo contrattuale e è resta una priorità. Ma in queste ultime ore, quelle in cui, complice la sosta, il calciomercato aperto impazza come argomento principale, la posizione di Icardi rispetto a una sua permanenza all’interno non è poi così sicura. A parlarne è direttamente la moglie e agente del calciatore, Wanda Nara, e in ore in cui peraltro il club ci è andato giù pesante comminando una multa piuttosto elevata allo stesso Icardi. Il motivo?
    Il capitano è tornato in campo ad Appiano in ritardo dopo il volo cancellato, è la società gli ha prescritto 100 mila euro di sanzione. Slitta intanto alla prossima settimana il possibile meeting pe per il contratto. Ma la moglie Wanda Nara ha frenato: “Siamo lontani, ci sono tanti club interessati”.
    E’ già successo che lo dicesse, è il gioco delle parti, ma è comunque un rischio piuttosto significativo per i nerazzurri e una paura per i suoi tifosi.
    Wanda Nara ha fatto rientro a Milano dall’Argentina dopo le vacanze con il marito Mauro Icardi e non ha perso tempo. Ieri notte su Instagram ha postato una frase di Charles Bukowski: “In generale accetto senza problemi le chiacchiere di tutti e senza problemi le lascio perdere”. Un messaggio ai naviganti?
    Certo dipo il volo da Buenos Aires cancellato e il ritardo di Icardi alla ripresa degli allenamenti,le parole della stessa Wanda ad As non sono state criptiche: “Ci sono club molto importanti interessati a Mauro e siamo molto lontani dall’arrivare a un accordo. Le cifre di cui si parla non sono vere e non ci è ancora arrivata una proposta soddisfacente da parte dell’Inter”. E ha aggiunto: “Non neghiamo che si possa arrivare a un accordo, però ad oggi siamo molto lontani. Non ha senso rinnovare per lo stesso ingaggio che percepisce ora Mauro”.