Yomi, il riposo eterno dei malware

    C’è chi l’ha già chiamato “il cimitero dei malware”. Yomi è la risposta italiana a Virus Total, link che analizza in modalità totalmente gratuita file dal peso di 128 mb per trovare virus o malware e che nel 2012 è passato sotto la gestione di Google. Un progetto che sorge dalla mente di Cybaze, società creatasi dalla fusione di Cse Cybsec, Emaze e Yoroi che vuole arrivare alla ledearship della cybersecurity nel nostro Paese e che ha dentro di sé membri distinti nel mondo del hackering italiano e nelle lotta contro il malware quali Pierluigi Paganini del blog Security Affairs e Marco Ramilli creatore di Yoroi. In una room dell’Hotel Gallia di Milano, hanno mostrato alla stampa il nuovo tool che a breve sarà online, oltre a presentare gli step che daranno vita a un polo della difesa informatica qui, nella rete informatica italiana. “Si tratta di tecnologia nostra – ha raccontato Ramilli  – . Siamo convinti di poter fare ottime cose”.  Il mercato che vuole accaparrarsi  Cybaze  – che ha come ceo una figura ben nota del mondo diplomatico, come l’ambasciatore ed ex ministro degli affari esteri Giulio Terzi di Sant’Agata –  è quello internazionale e industriale, di gran lunga ancora molto igenuo a proposito dei rischi che si incorrono con lo sviluppo digitale. “La bontà del progetto – ha precisato Marco Castaldo, ad di Cybaze – è dimostrata dal fatto che gli azionisti e i manager delle singole società sono rimasti. È chiaro che siamo animati da spirito capitalistico, ma chi fa questo lavoro deve sentirsi dalla parte giusta della barricata. Il nemico non è il concorrente ma chi utilizza le informazioni per fare danni”. La società è già presente con le sue numerosi sedi dislocate sulla penisola, come a Milano, Udine, Trieste, Roma, Napoli e Benevento ed ha intenzione di allargare ulteriormente la sede di Bruxelles e sta valutando l’apertura di una nuova filiale in Svizzera, a Lugano.