Con la maggior parte degli alunni che, da Nord a Sud, torneranno in classe tra l’11 ed il 15 settembre, è scattato il conto alla rovescia al nuovo anno scolastico. Dunque vacanze finite per oltre 8 milioni di studenti italiani che, per effetto dell Ordinanza dal ministero dell’Istruzione (differenziata per regioni), come nel caso degli studenti della provincia di Bolzano, ha visto suonare la prima campanella già lo scorso 5 settembre. Oggi è stata la volta di Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Provincia di Trento mentre, domani, sarà invece la volta della Lombardia (dopo il La rappresentato anche qui il 5 settembre dalla scuola dell’infanzia), e del Molise. Mercoledì poi si apriranno i cancelli per Umbria e Veneto, che precederanno così di un giorno gli studenti di Calabria, Campania, Liguria, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta. Infine, venerdì 15, sarà la volta di Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Marche e Toscana. Nello specifico, sono oltre 8,6 milioni i ragazzi e le ragazze andranno ad ingrossare le fila dei banche nella scuola statale e paritaria Per loccasione, come da tradizione, il ministro dellIstruzione ha voluto inviare un messaggio di buon inizio a dirigenti, insegnanti ed alunni: “A tutte e tutti voi vanno i miei migliori auguri di buon inizio e buon lavoro. Con un pensiero particolare alle studentesse e agli studenti, alle e ai dirigenti, al personale scolastico delle aree del Centro Italia colpite dal sisma e di Ischia, a cui il Ministero ha assicurato la fedeli – continuerà a garantire tutto il supporto necessario per ridurre al minimo i disagi”. Per quel che riguarda le feste comandate, il nuovo calendario dell’anno scolastico 2017/2018, domeniche a parte, consta di festività quali il primo novembre; l’8 dicembre; il 25 dicembre; il 26 dicembre; il primo gennaio; il 6 gennaio; il lunedì dopo Pasqua; il 25 aprile; il primo maggio; il 2 giugno; la festa del Santo Patrono.In generale, per le festività natalizie tutti (o quasi) gli istituti rimarranno chiusi tra il 23 dicembre e il 7 gennaio mentre per quelle pasquali l’interruzione delle lezioni è prevista tra il 29 marzo e il 3 aprile. L’anno scolastico, invece, si concluderà tra il 7 e il 15 giugno 2018.
M.
