AMATRICE – GRAZIE ANCHE AL GENEROSO APPORTO DEI SUOI DIPENDENTI, WHIRLPOOL E CRI DONANO ALLE POPOLAZIONI COLPITE DEL SISMA LA PRIMA LAVANDERIA MOBILE IN ITALIA

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    “Con questo progetto si rinnova il nostro impegno in attività tese a rispondere ai bisogni e alle aspettative della comunità dove operiamo. Siamo orgogliosi di continuare a collaborare con la Croce Rossa Italiana, un’eccellenza di volontari e professionisti al servizio dei cittadini. La risposta dei nostri dipendenti è stata straordinaria: ci auguriamo che anche grazie al nostro supporto sia possibile contribuire alla ricostruzione della quotidianità familiare delle comunità colpite”. Così Esther Berrozpe Galindo, Presidente di Whirlpool EMEA, e Vice Presidente Esecutivo di Whirlpool Corporation, presenziando alla consegna della lavanderia mobile – la prima in Italia – per le popolazioni colpite dal sisma della zona di Amatrice. Lavaggio ed asciugatura, per aiutare chi è ancora in difficoltà nella vita quotidiana. La cerimonia di consegna (frutto della collaborazione tra Whirlpool Corporation e Cri), ha avuto luogo nella sede della Croce Rossa Italiana a Roma. Il progetto è stato in parte ‘finanziato’ con il contributo dei dipendenti Whirlpool in Italia che hanno donato parte del proprio salario (pari a 85mila euro) a sostegno delle attività della Croce Rossa Italiana. Fondi poi giunti a 170mila grazie alla stessa azienda che ha concorso a raddoppiarla. Come ha tenuto ad affermare Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana, “L’impegno di Croce Rossa Italiana è da sempre essere al servizio delle persone in difficoltà, fornendo un aiuto concreto sia per le grandi, sia per le piccole questioni. È grazie al lavoro fatto in questi anni, che grandi realtà come Whirlpool hanno deciso di fornire il loro prezioso contributo. Voglio personalmente ringraziare chi ha deciso di donare una parte del proprio stipendio per la realizzazione di questo straordinario veicolo – ha aggiunto Rocca- che sarà utile per le popolazioni colpite dal sisma e permetterà anche in futuro alla Croce Rossa di rispondere in maniera ancora più capillare a ogni esigenza riscontrata sul territorio nazionale”.

    M.