Si avvia tra mille polemiche la fase finale della campagna elettorale 2013. Un periodo questo ricco di confronti pubblici tra candidati, inaugurata dalla recente tribuna elettorale promossa dal TgR. Anche in questultima occasione, comunica il candidato Antonio Terra, ci avrebbe fatto molto piacere discutere sui programmi attraverso confronti franchi tra candidati con le idee chiare. Tuttavia, prendiamo atto che ciò non si è verificato. I nostri avversari, i portabandiera dei grandi partiti nazionali che nel passato hanno svenduto la Città di Aprilia al miglior offerente, appaiono ancora concentrati soltanto a ripetere il ritornello dellisolamento istituzionale, che è la causa di tutti i mali apriliani. Quanto siano pretestuose queste affermazioni è sotto gli occhi di tutti. La coalizione di riscatto civico ai padrini dei grandi partiti ha preferito un dialogo istituzionale corretto e rispettoso con i nostri interlocutori e soprattutto ha preferito amministrare con linearità e trasparenza.
Un giudizio severo anche per il rivale diretto di Terra, il candidato del Pdl Nello Romualdi, che secondo il sindaco uscente ancora parla di fretta da parte nostra nel voler chiudere liter di una variante di recupero attesa dal 1985, sostiene che il nostro isolamento politico sia stata la causa dei tagli effettuati dal comitato tecnico regionale. Ci dispiace che le sue filiere di governo abbiano nel passato dato priorità alle varianti secche che hanno comportato quella speculazione del territorio e quellabusivismo edilizio che noi abbiamo frenato con ladozione della variante.
Alessandro Introcaso
