Atalanta-Hapoel Haifa 2-0

    Tra l’Atalanta e la fase a gironi dell’Europa League adesso c’è solo il Copenaghen. Saranno infatti i danesi (eliminati i bulgari del CSKA Sofia) gli avversari nel play off dei bergamaschi che stasera a Reggio Emilia hanno piegato 2-0 l’Hapoel Haifa dopo aver già vinto all’andata per 4-1. Entrambi i gol nel secondo tempo grazie a Zapata e a Cornelius.
    Ampio turn over per Gasperini che schiera un 3-4-3 con Pessina, Zapata e Gomez in attacco. In mezzo al campo Freuler e Pasalic con Castagne e Reca esterni. Davanti al portiere Gollini difendono Mancini, Djimsiti e Masiello. Klinger risponde col 4-3-3 con Hadida, Papazoglou e Ginsari davanti. A centrocampo Buzaglo, Sjostedt e Mitrevski.

    Il terreno di gioco non è in perfette condizioni e questo non favorisce il gioco dell’Atalanta che comunque controlla al meglio la partita pur senza affondare. Quando lo fa va vicina al gol almeno in tre occasioni: prima Pessina viene murato in area, quindi Castagne colpisce di testa dopo un cross di Freuler ma il portiere ospite non si fa sorprendere.

    La chance maggiore al 29’ con una splendida azione innescata da Zapata, palla a destra per Pessina che crossa basso in area dove Castagne non arriva alla facile deviazione sotto porta. Alla mezz’ora si fa male Buzaglo, al suo posto entra Plakushchenko. Squillo israeliano al 34’ con un colpo di testa di poco fuori di Tamas. Nel finale del tempo gran tiro di Ginsari con deviazione di Gollini che poco dopo blocca una conclusione da fuori di Plakushchenko.

    Nei primi minuti della ripresa, l’Atalanta va vicina al gol con un colpo di testa di Djimsiti che Setkus salva. Al 17’ ci prova Gomez ma il portiere respinge ancora una volta, mentre un minuto dopo solo una deviazione di un difensore impedisce a Castagne di segnare. Il gol, meritato, dell’Atalanta arriva al 26’: Pasalic serve a destra per Castagne, cross perfetto e colpo di testa vincente di Zapata. Dopo un destro di poco out di Vermouth, occasionissima per Gomez che però calcia un diagonale impreciso e Zapata rinuncia al tap in vincente forse pensando a un fuorigioco. La partita scivola verso la fine ma in pieno recupero c’è gloria anche per il neo entrato Cornelius che riceve palla in area dal solito Pasalic, controlla e con un piatto sinistro rasoterra infila Setkus