Eccolo svelato l’arcano: i gusti tradiscono la personalità. Questo almeno quanto sostiene un’equipe di ricercatori dell’Università di Innsbruck che hanno trascorso molto tempo monitorando ’i sapori’ di mille persone. Dunque, della serie dimmi cosa ti piace e ti dirò chi sei, ne è uscito che, chi a tavola o al bar predilige i gusti amari (caffè, acqua tonica e ravanelli i più gettonati), nasconderebbe istinti psicopatici e tenderebbe al narcisismo. Pubblicata dal ’Daily Mail’, la ricerca condotta dagli psicologi austriaci, avrebbe fornito dati che “forniscono la prova empirica che la preferenza per un gusto amaro è legata a tratti delle personalità malevoli, ambigue e con scarsa empatia verso il prossimo”. In poche parole chi non ama i gusti dolci (un po’ come capita nelle favole), nasconde in sé la strega di Biancaneve! I mille individui su cui si è basata la ricerca sono stati sottoposti a test specifici, atti a rivelarne la personalità (poi decodificata anche a livello incoscio), e quindi associata alle loro preferenze enogastronomiche. Non sappiamo quanto possa essere attendibile una cosa del genere, fatto è che da oggi, pensando al rischio di essere guardati male solo ordinando un’acqua tonica, ci inquieta non poco..

Max.