Auto inquinanti, via a limitazioni alla circolazione a Roma

    Il Campidoglio comunica il varo di nuove limitazioni alla circolazione dei veicoli e delle auto più inquinanti. L’inizio di Gennaio è il varo di nuovi limiti per le auto che intendono girare per Roma.
    L’amministrazione capitolina lancia infatti il blocco della circolazione per i veicoli e le auto più inquinanti all’interno della Fascia Verde. Il blocco riguarderà dalle ore 7.30 alle ore 20.30: ciclomotori e motoveicoli PRE-EURO 1 ed EURO 1 e autoveicoli alimentati a benzina EURO 2.
     Le categorie di veicoli previste dall’ordinanza sindacale si aggiungono a quelle già bloccate in modo permanente nella Fascia Verde: autoveicoli alimentati a benzina PRE EURO 1 e EURO 1; autoveicoli alimentati a gasolio (diesel) PRE EURO 1, EURO 1 e EURO 2.
     
    Eventuali deroghe specifiche sono riportate nell’Ordinanza Sindacale che si può reperire online sul sito di Roma Capitale. 
     
    Inoltre, gli impianti termici dovranno essere gestiti in modo da garantire una temperatura dell’aria negli ambienti non superiore a 18°C o 17°C in funzione del tipo di edificio.
     
    Il provvedimento urgente si è reso necessario a causa del superamento delle soglie di sicurezza previste dalla legge per l’inquinamento da polveri sottili.
    Ancora una volta naturalmente potrebbero non mancare le vibranti e spesso accese polemiche di chi intende spostarsi all’interno del perimetro della Capitale di Italia e farlo con la propria auto indipendentemente dalle prescrizioni. E’ indubbiamente, quello del traffico e della accessibilità al transito delle auto in centro, un problema di lungo corso e di difficile se non quasi impossibile risoluzione. Ma il rispetto della libertà di spostamento del singolo con le proprie auto va anche commisurato doverosamente a quelli che sono ormai divenuti irrinunciabili e improrogabili obblighi di natura ecologica e ambientale, nel nome di una maggiore e sempre più fattiva operazione di concreto supporto a tutte quelle dinamiche da un lato preventive e dall’altro curative delle crisi di inquinamento che le principali città europee vivono.