Baba Vanga era una mistica e chiaroveggente bulgara, nata il 31 gennaio 1911 e morta nel 1996. Condusse una vita tranquilla fino alletà di 12 anni quando perse misteriosamente la vista a seguito di una grande tempesta. I suoi seguaci sono convinti che la mistica possedesse abilità paranormali e lhanno ribattezzata Nostradamus dei Balcani. Più di 50 anni di predizioni tra cui, ilriscaldamento globale:“Un’enorme ondata coprirà una grande costa coperta di persone e città, e tutto scomparirà sotto l’acqua. Tutto si scioglierà, proprio come il ghiaccio”. Lotsunami di Santo Stefano, quando avvertì che: “Le regione fredde diventeranno calde e i vulcani si risveglieranno”. Il44esimo presidente statunitense: “un afro-americano” che sarebbe stato però “l’ultimo presidente degli Stati Uniti”. Passando per lattentato dell11 settembre con il crollo delle Torri Gemelle: “Orrore, orrore! I fratelli americani cadranno dopo essere stati attaccati dagli uccelli d’acciaio. I lupi urleranno in un cespuglio e sangue innocente sgorgherà”. Ma le parole inquietanti, che rimbombano per i recenti avvenimenti sono queste: Nel 2016 ci sarà una guerra che porterà alla fine dell’Europa e nel 2043 il Califfato avrà Roma come epicentro. Gli Stati Uniti lanceranno una bomba climatica su Roma nel 2066. Tuttavia, persone vicine alla chiaroveggente, hanno dichiarato che non abbia pronunciato nessuna delle profezie elencate. La leggenda narra però che lanziana, prima di morire, ha detto che una ragazzina di 10 anni cieca, che vive in Francia, avrebbe ereditato il suo dono, promettendo che il mondo avrebbe sentito presto parlare di lei. Suggestione, misticismo o semplice leggenda inventata per aumentare allarmismi nel cuore dei popoli? La certezza di tali informazioni non trova prove di riscontro ma rimane il dubbio che un riscontro storico stia avvenendo in proporzioni per ora contenute.
D.T.
