Sono molti i risultati sensazionali in questi turni elettorali del ballottaggio per le amministrative del 2019. Dalle conferme più o meno attese, a veri e propri ribaltamenti epocali. Sono in gran parte esiti che tracciano un solco circa la continuità di un trend di indicazioni che i cittadini stanno, in questo recente periodo, fornendo alla platea degli astanti.
Gli esiti elettorali nelle principali città
Come sono andati i partiti città dopo città? Nello specifico dei risultati elettorali dei ballottaggi a Potenza premia Mario Guarente, del centrodestra, vincente con il 50,31%, ai danni Valerio Tramutoli, alla guida di due movimenti civici con 49,69% dei voti.
A Campobasso, il candidato M5s Roberto Gravina vince con il 69,07% contro candidata di centrodestra Maria Domenica d’Alessandro (con il 30,93%), mentre nella città di Biella vince Claudio Corradino, centrodestra, con il 50,98%, ai danni Donato Gentile, sostenuto da quattro liste civiche e giunto al 49,02%.
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A Vercelli successso del candidato di centrodestra Andrea Corsaro, con il 54,80%, contro il centrosinistra di Maura Forte, che ha ottenuto il 45,20%. A Verbania si impone Silvia Marchionini, del centrosinistra con il 50,62%, contro il centrodestra di Giandomenico Albertella, arrivato al 49,38%.
E ancora: a Cremona vince il candidato di centrosinistra Gianluca Galimberti con il 55,94% contro il Salvatore Carlo Malvezzi (centrodestra, con il 44,06%), a Rovigo il candidato di centrosinistra Edoardo Gaffeo con il 50,94% su quella di centrodestra Monica Gambardella (49,06 mentre a Prato Matteo Biffoni (centrosinistra, 56,12%) su Daniele Spada (centrodestra, 43,88%).
C’era attesa a Livorno: Luca Salvetti, del centrosinistra, vince contro Andrea Romiti del centrodestra con 63,32% contro il 36,68% del secondo. Forse ancor più atteso era l’esito di Ferrara: arriva un cambio epocale dopo circa 70 anni di sinistra.
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Infatti, con 160 sezioni su 160, il candidato leghista di centrodestra Alan Fabbri batte con il 56,77%, il 43,23% del candidato di centrosinistra Aldo Modonesi. Da Ferrara a Forlì la musica non cambiata: il candidato di centrodestra Gian Luca Zattini supera con il 53,07% il centrosinistra di Giorgio Calderoni con 46,93%.
E ancora: a Reggio Emilia Luca Vecchi, candidato di centrosinistra, supera con il 63,31% contro il 36,69% di Roberto Salati. Ad Ascoli Piceno Marco Fioravanti del centrodestra supera con il 59,31%, Piero Celani con il 40,69%. Ad Avellino è il civico Gianluca Festa a vincere con il 51,52% contro il 48,48% del candidato di centrosinistra, Luca Cipriano. Precedentemente vinse il M5s.
E infine a Foggia Franco Landella, di centrodestra, batte con il 53,28% il candidato di centrosinistra Giuseppe Cavaliere, che ha il 46,72%.
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