Sull’autostrada francese A6, che collega Parigi e Lione,quindici uomini armati di fucili automatici hanno assaltato due furgoni super-blindati che trasportavano gioielli per un valore complessivo di diversi milioni di euro. L’azione è stata veloce e preparata. I banditi approfittando dell’inevitabile rallentamento dei due mezzi nei pressi della barriera, hanno circondato e stordito gli autisti con il gas, per poi, dopo una serie di minacce, buttarli fuori dai furgoni dentro i quali c’erano i gioielli, e scappare con gli stessi. Il lotto di gioielli e pietre preziose era destinato ad una vendita privata. Fonti non ufficiali sostengono che i furgoni trasportassero oltre i gioielli anche del contante. Non è al momento chiaro se ci sia stata una sparatoria, ma per fortuna non ci sono state vittime. La Polizia ha cominciato la caccia ai criminali, concentrando le ricerche soprattutto nel dipartimento francese Yonne della regione Borgogna, nella parte sud-ovest di Parigi. L’inchiesta è stata affidata alla divisione ricerche della gendarmeria di Dijon, alla brigata di Avallon e alla Juridiction interrégionale specialisée (JIRS) di Parigi. Inizialmente la Polizia era riuscita a localizzare i banditi nei dintorni della vicina città di Auxerre, ma i fuggitivi hanno cambiato i mezzi di trasporto, lasciando i furgoni in una piazzola e tentando di incendiarli. Le carcasse semibruciate dei furgoni sono invece nelle mani di un team di tecnici dell’istituto di ricerca criminale, che sta effettuando i primi rilievi scientifici in cerca di elementi che possano aiutare ad identificare i malfattori. Come ricorda la stampa francese, l’ingente bottino rubato in autostrada non è paragonabile a quello della cosiddetta ’rapina del secolo’, successa sette anni fa, quando tre uomini armati hanno rubato nella prestigiosa gioielleria Harry Winston di Avenue Montaigne a Parigi, diamanti e preziosi per un controvalore di 100 milioni di euro.I rapinatori si erano portati via circa 900 gioielli dei quali solo 279 sono stati ritrovati.
