Colata di acciaio bollente investe operai

    E’ stato dimesso in serata dall’ospedale Sant’Antonio il meno grave dei 4 operai rimasti ustionati nell’incidente alle Acciaierie Venete di Padova.
    Permangono invece gravi, ma stabili, le condizioni degli altri tre colpiti più direttamente dall’onda di calore provocata dalla colata di acciaio fuso. L’operaio romeno 40enne, con bruciature di terzo grado al 100% del corpo, è in terapia intensiva all’ospedale di Padova; le sua situazione è definita stazionaria, pur in un quadro di estrema gravità.
    Quadro clinico analogo per il suo collega moldavo, di 44 anni, portato invece in elicottero nel centro grandi ustioni di Cesena. Bollettino stabile, infine, anche per il quarto paziente, un italiano 35enne, accolto a Verona con ustioni al 70% del corpo.