Home TECNOLOGIA Come lavorare nell’industria dei videogiochi, i consigli del dottor Antonio Venece

Come lavorare nell’industria dei videogiochi, i consigli del dottor Antonio Venece

Nell’ambito della rubrica formazione e lavoro, il dottor Antonio Venece, CEO e fondatore del network internazionale della Formazione digitale Geeks Academy, dedica un appuntamento sull’importanza e le opportunità di lavoro legate all’industria dei videogiochi. Mentre si affrontano le preoccupazioni dei genitori riguardo al tempo trascorso dai propri figli di fronte ai videogiochi, il direttore Antonio Venece offre una prospettiva interessante su come questa passione possa essere vantaggiosa per la formazione e la carriera professionale. Attraverso gli studi e gli esempi concreti, viene esplorato il ruolo dei videogiochi nella formazione di competenze utili per il futuro.

Ma tutto questo tempo dedicato ai videogiochi è veramente sprecato?
Dott.Venece: La passione per i videogiochi ha anche effetti positivi, come la riduzione dello stress nei più adulti e lo sviluppo di abilità che possono essere capitalizzate nel mondo del lavoro. Per esempio lo sviluppo della manualità e dei tempi di reazione risultano molto utili per teleguidare i droni. E’ di recente l’annuncio di un’offerta di lavoro per la ricerca di queste abilità per teleguidare droni militari. Pensiamo poi alle tante ore trascorse a giocare a videogiochi come minecraft dove viene richiesto di creare e disegnare oggetti e strutture architettoniche digitali. Quest’ultima abilità torna molto utile per la realizzazione di oggetti e mondi digitali nel metaverso.

Qual è l’importanza dell’industria dei videogiochi oggi?
Dott.Venece: L’industria dei videogiochi sta crescendo a ritmo accelerato in Italia. Nel 2022, ha generato oltre 2,2 miliardi di euro e ha coinvolto circa 16 milioni di giocatori, corrispondenti al 35% della popolazione italiana. Questi numeri impressionanti dimostrano l’ampia diffusione e l’interesse per i videogiochi, che attraggono sia i giovani che i meno giovani. L’industria dei videogiochi in Italia e nel mondo è destinata ad offrire nuove opportunità lavorative, con aziende che nascono e si consolidano nel mercato, creando posti di lavoro per il futuro. In particolare in Italia, il 73% degli studi opera nel mercato da oltre 4 anni.

Quali sono le opportunità di lavoro nel settore dei videogiochi?
Dott.Venece: Nel campo dello sviluppo dei videogiochi, emergono diversi profili professionali. Tra questi ci sono gli sviluppatori di videogiochi, game designer, animatori, vfx artist, progettisti di livelli, scrittori di giochi e produttori. Uno degli aspetti interessanti è che lo studio di tecnologie come il 3D consente di acquisire competenze che si applicano anche allo sviluppo di metaversi e agli effetti speciali digitali nel settore cinematografico. Questo significa che coloro che amano i videogiochi possono decidere di diventare sviluppatori di videogiochi o di lavorare nell’industria cinematografica, utilizzando le stesse competenze. Ciò offre diverse opportunità di carriera e di lavoro in settori affini.

L’industria dei videogiochi rappresenta un settore in rapida crescita in Italia e offre numerose opportunità di lavoro. Oltre all’aspetto ludico, i videogiochi sviluppano competenze utili, come la gestione dei joystick e la tempestività di reazione, richieste anche in settori come il telecontrollo dei droni. Inoltre, giochi come Minecraft promuovono la creatività e le capacità di design, che possono essere sfruttate nel futuro sviluppo di metaversi. L’industria dei videogiochi genera anche nuove aziende, che a loro volta creano posti di lavoro. Pertanto, se si ha interesse per i videogiochi, esistono molte opportunità per trasformare questa passione in una carriera gratificante. La Geeks Academy offre borse di studio per coloro che desiderano approfondire le proprie competenze nel campo dei videogiochi.