CR7 KO, la super star allarma i fan

    CR7 KO, la super star allarma i fan. Infortunio per Cristiano Ronaldo con il suo Portogallo. CR7 tiene in allarme tutti gli appassionati di calcio, non solo quelli di fede juventina. Con la parte cruciale della stagione alle porte e l’evidente necessità di un uomo dalla straordinaria potenza e influenza calcistica come CR7 la Juventus si morde le mani d’ansia alla luce di quanto successo al suo astro nel corso dell’ultimo match con la nazionale lusitana. L’ansia cresce per  CR7 infatti: Cristiano Ronaldo, ha subito un infortunio muscolare col Portogallo. Nello specifico il fuoriclasse portoghese si è bloccato intorno alla mezzora di gioco della partita valevole per le qualificazioni ad Euro 2020 che il Portogallo di CR7 stata giocando contro la Serbia. Per CR7 sembra esserci un dolore al bicipite femorale della coscia destra. Evidente che, alla luce anche della soglia del dolore alta dell’indistruttibile Cristiano Ronaldo, vederlo costretto a chiedere il cambio l’allarme è scattato tra i tifosi e lo staff bianconero.

    CR7 KO, la super star allarma i fan. Ma lui: “non sono preoccupato, conosco il mio corpo”

    A gettare un po’ d’acqua sulle fiamme delle preoccupazioni però ci pensa proprio lui, Cristiano. Infatti nel post partita CR7 ha provato a rassicurare circa il proprio stato di salute: “Conosco il mio corpo, non sono preoccupato”, ha detto il più volte pallone d’oro.
    Certo, a guardare l’espressione di dolore che ha subito fatto tramite tv e social il giro del mondo, qualcosa deve esserci stato. Ronaldo non è tipo da mollare neanche un minuto di ogni match, e sono ancora vive le immagini di lui, fermo dal dolore lancinante nella finale dell’Europeo poi vinto dal suo Portogallo, ad incitare il gruppo. Ad ogni modo l’entourage bianconero della Juventus si è subito messo in contatto con lo staff di CR7.  Cristiano Ronaldo dunque ha giocato solo mezzora ma dopo il match ha tranquillizzato tutti.  “Conosco il mio corpo, non sono preoccupato. Posso recuperare in una, massimo due settimane”. Saranno due settimane di ansia per la Juventus, che deve preparare la Champions e ne vorrebbe il recupero per la partita d’andata contro l’Ajax per i quarti di finale di Champions League, in programma ad Amsterdam il 10 aprile, col ritorno sei giorni dopo a Torino.