Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Di Maio: “E’ inaccettabile che la Russia dia lezioni di libertà all’Italia,...

Di Maio: “E’ inaccettabile che la Russia dia lezioni di libertà all’Italia, lì chi protesta viene arrestato”

Qui siamo in un Paese libero, dove i media stanno raccontando la guerra, e stanno raccontando che la Russia è l’aggressore, ed è giusto che sia così. Ricordiamo che fino al 24 febbraio l’Italia, i Paesi europei e tutti i nostri partner abbiamo cercato con tutte le nostre forze di trovare una soluzione diplomatica, ma la notte del 24 febbraio Putin ha deciso di aggredire l’Ucraina e questo è un fatto storico incontrovertibile“.

Così oggi il ministro Di Maio, intervenendo nell’ambito di un dibattito tenuto a Napoli. Del resto, hanno giustamente destato soprattutto rabbia, sia le frasi pronunciate ieri sera nel corso dell’intervista che Giletti (su La7), ha dedicato a Maria Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov  che, soprattutto quanto sostiene l’ambasciata russa in Italia, secondo cui  nel nostro paese sarebbe vi sarebbe in atto “un’aperta campagna anti Russia nei media italiani, ma anche una crescita di sentimenti russofobi nella popolazione, e una violazione dei diritti dei cittadini russi”.

Di Maio: “E’ inaccettabile che la Russia dia lezioni di libertà, in Russia chi protesta contro la guerra viene arrestato”

Come ha giustamente ribattuto il nostro ministro degli Esteri, “E’ inaccettabile che la Russia dia lezioni di libertà all’Italia. E’ in Russia che quando si protesta contro la guerra si viene arrestati“.

Di Maio: “Per volere la pace bisogna essere in due. L’Ucraina ha fatto passi importanti ma la Russia continua a bombardare”

Piuttosto, ha invece tenuto a rimarcare Di Maio, “Continueremo a lavorare per la pace e per un’escalation diplomatica, ma per volere la pace bisogna essere in due. L’Ucraina ha fatto importanti aperture negli ultimi mesi ma la Russia continua a intensificare i bombardamenti sul Donbass“.

Di Maio: “Stiamo lavorando per trovare una soluzione che eviti una crisi alimentare che provocherà maggiori flussi migratori verso l’italia”

Entrando quindi nel merito del nostro ruolo all’interno del conflitto in Ucraina, il ministro ha inoltre voluto ricordare che “Noi lavoriamo con un’iniziativa che ovviamente coinvolge tutti i Paesi del Mediterraneo, i nostri partner, le agenzie delle Nazioni Unite, e questa settimana, terremo un importante evento di dialogo con tutti i Paesi del Mediterraneo per trovare una soluzione che per esempio eviti una crisi alimentare che provocherà maggiori flussi migratori verso l’Italia“.

Di Maio: “Dobbiamo arrivare alla pace e siamo d’accordo che serve un’escalation che sia diplomatica e non militare”

Dunque ha poi aggiunto il titolare della Farnesina, “Siamo tutti d’accordo che dobbiamo arrivare alla pace e siamo d’accordo che serve un’escalation che sia diplomatica e non militare, e fino ad ora tutti gli aiuti che abbiamo dato all’Ucraina, anche di tipo militare, si sono basati su una risoluzione del Parlamento ma soprattutto sul principio di legittima difesa“.

Di Maio: “Ricordo che la Russia sta continuando ad avanzare con i carri armati, con armi, e gli ucraini si stanno solo difendendo”

Infine, ha quindi concluso Di Maio, “Ricordo che in questo momento la Russia sta continuando ad avanzare in un Paese che non è la Russia, e lo sta facendo con i carri armati, con armi, e gli ucraini si stanno solo difendendo“.

Max