Home ATTUALITÀ Di Maio: “Pizza con Giorgetti una volta al mese, strappo alla dieta”

    Di Maio: “Pizza con Giorgetti una volta al mese, strappo alla dieta”

    ”Mi concedo uno strappo alla dieta una volta al mese con Giorgetti, la pizza ci mette d’accordo”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Tg2 Post, affermando che con Giorgetti ”parliamo di tante cose, è giusto che ci coordiniamo tra ministri di un governo così eterogeneo. C’è bisogno di raccordo”. 

    ”Per me sono criminali, non furbetti” quelli che si approfittano del reddito di cittadinanza. ”In Italia ogni anno ci sono 15 miliardi di euro di truffe ai danni dello stato, tra bonus, assegni familiari e falsi invalidi, ma l’unica volta che si dice che bisogna abolire lo strumento per cui c’è un furbetto o un criminale è il reddito di cittadinanza”, afferma Di Maio. ”Perché con i falsi invalidi nessuno dice di abolire, fortunatamente, le pensioni di invalidità?”, si è chiesto. 

    ”Questa dovrebbe essere la destra sociale”, quella che ”sta dalla parte del popolo e invece va contro la dignità del popolo”. Così, mettendo in dubbio la coerenza politica dei sovranisti, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha commentato, a Tg2 Post, le critiche mosse da Giorgia Meloni al Reddito di cittadinanza. ”Non c’è nessuno che dice che le persone devono stare ferme sul divano”, ha detto. E ha ricordato che ”da ministro del Lavoro avevo dato un miliardo e mezzo di euro alle regioni, i centri per l’impiego non sono stati riformati” e ora ”con le modifiche fatte con il governo Draghi si cercherà di accelerare il reinserimento nel mondo del lavoro”. 

    Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha ricordato, intervenendo a Tg2 Post, come ”durante la campagna elettorale nel 2018 abbiano usato il termine ‘bibitaro’ contro di me” in modo insistente. E racconta: ”ho fatto tanti lavori, dal manovale al cameriere. Ma l’uso dispregiativo di professioni umili non colpisce me, ma tanti ragazzi che fanno lavori umili e che così si ritengono dei poco di buono”. Al contrario, ha detto Di Maio, ”sono i nostri eroi”, persone che si impegnano ”tanto per andare avanti, per far andare avanti la loro famiglia”. 

    ”Non si può barattare il tema dei diritti umani e civili con il tema del commercio e dell’interscambio commerciale” ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Tg2 Post ricordando di aver ”votato per ben due volte al Consiglio degli Affari esteri dell’Unione europea le sanzioni alla Cina per le violazioni dei diritti umani”. Di Maio ha quindi sottolineato che ”tutte le azioni a tutela dei diritti umani e civili in tutte le parti del mondo vedranno sempre l’Italia protagonista”. 

    In particolare, ”verso la Cina sono sempre improntato a sostenere le nostre imprese per esportare il made in Italy là e quest’anno, nell’anno dei record, abbiamo aumentato l’export presso Cina del 67%”. Allo stesso tempo ”siamo sempre alleati ai Paesi dell’Unione europea e degli Stati Uniti nel fare rispettare i diritti umani”, ha aggiunto. 

    ”Tutto da vedere”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha commentato l’esito delle elezioni locali negli Stati Uniti e in particolare l’esito del voto in Virginia come un possibile campanello di allarme per Joe Biden. ”Le Amministrative non possono essere riportate a livello nazionale”, ha detto, ma ”sono dati che verranno usati, come in Italia, per sostenere alcune tesi”.