GOVERNO – LIMITE CONTANTI, UNIONI CIVILI E PENSIONI: RENZI ANNUNCIA IL SUO IMPEGNO A RTL 102,5

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    Davvero interessante ed esaustiva l’intervista raccolta da Rtl 102.5, nella quale Matteo Renzi ha affrontato più tempi, sottolineando il suo pensiero ed anticipando diverse novità sui futuri ‘step’ del Governo.  “Una delle cose che proporremo al Parlamento con la legge di stabilità è riportare i livelli del contante alla media europea, al livello francese, portandolo da 1000 a 3000 euro”.  Quindi l’argomento ‘scottante’ delle unioni civili hce, secondo il premier “si deve fare e non si può rimandare. Non ci sarà una posizione del governo su una questione che riguarda la libertà di coscienza – ha spiegato Renzi – Sul 95 per cento della legge c’è l’accordo di tutti. Restano ancora alcuni temi sui quali confrontarsi, come quello dell’adozione del figlio del partner, sul quale ci sarà una grande discussione in Senato.  Spero che si possa discutere senza toni di furore ideologico, ma cercando di trovare un punto di sintesi. L’importante è che la legge si faccia e credo che, nonostante le differenze, ci sia spazio per trovare un punto di sintesi”.  Ilo presidente del Consiglio è poi passato a parlare delle pensioni, per le quali ’’sono pronto a chiudere in pochi mesi, ma non voglio farlo in modo raffazzonato. La cosa sulle pensioni si fa, ma non si fa arraffazzonata, improvvisata, dobbiamo essere sicuri che non si facciano pasticci. Di alcune leggi fatte in maniera improvvisata in passato – precisa Renzi – le conseguenze ammontano ad alcuni miliardi di euro. Preferisco aspettare qualche mese, sentire anche le persone e fare le cose per bene”. Quindi l’impegno: “Sono pronto a chiuderla nell’arco di pochi mesi. Ma l’importante è non fare una cosa arraffazzonata. Ne ho parlato anche con Boeri. Ne parlerò con Poletti. Vogliamo ascoltare quella fascia di persone in procinto di andare in pensione, anche per avere una stima di quante sono”.

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