Inter raggiunta dal Torino: è 2-2 altro passo falso dei nerazzurri

    Il buon inizio di gara ed un primo tempo ad alti ritmi con una situazione di generale predominio non è bastato all’Inter di Luciano Spalletti, fresco di rinnovo col club nerazzurro, per portare a casa una vittoria che una grossa fetta dei tifosi sentiva già in tasca, contro il Torino. Alla seconda giornata di campionato, all’esordio in casa i nerazzurri infatti impattano per 2-2, facendosi rimontare ben due gol da un Torino che Mazzarri trasforma prima nella mentalità e poi nell’assetto nella difesa: a Perisic e De Vrij rispondono Belotti e Meitè, e la generale dormita costa all’Inter 3 punti che sarebbero stati già fondamentali.
    Infatti, ad oggi, i nerazzurri si trovano ad una sola lunghezza in due matches, proprio il punto che il Torino a strappato al Meazza senza demeritare, anzi. I tanti segnali positivi che i ragazzi di Mazzarri, ex di turno di una Inter che sembra non decollare, avevano dato già alla prima giornata nella sconfitta interna arrivata nel finale del match contro la Roma con un eurogol di Edin Dzeko, si sono di fatto confermati nella ripresa, quando il Toro è rientrato in campo con tutt’altra mentalità.
    Di contro, trasformata in peggio, addormentare, l’Inter è parsa come in choc dopo il primo gol subito, a cui ne è seguito un altro, quello del definitivo due a due.
    L’Inter era passata al 6’ è con una girata di Perisic su centro di Icardi. Il Toro ha faticato e al 21’ ha perso anche Ansaldi per una distorsione al ginocchio destro. Il gol del raddoppio ha la firma dell’ex laziale de Vrij con un colpo di testa in anticipo su una punizione di Politano.

    Nella ripresa, un’Inter che si mostra in campo con sufficienza, e la squadra di Mazzarri pericolosa più volte fin quando, su un lancio lungo di Falque, Belotti con un tocco di esterno destro ha anticipato Handanovic, assolutamente corresponsabile del flop difensivo generale. Due a uno e match riaperto.
    Con l’ingresso di Ljajic, altro ex, al posto di Soriano, è arrivata la svolta: il serbo al 68’ ha servito in area Falque che ha centrato all’indietro per Meité: il francese dopo un dribbling Perisic ha sparato un sinistro deviato da Vrsaljko, ha insaccato il pallone a fil di palo alla destra di Handanovic.