Inzaghi, vittoria e futuro: sarà ancora biancoceleste?

    La vittoria della Coppa Italia gli ha dato l’opportunità di togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Simone Inzaghi alla Lazio si sente in famiglia, ormai è una seconda casa. Per questo si è sentito un po’ tradito dalle critiche ricevute in queste settimane, anche da chi, a detta sua, lo avrebbe fatto in modo gratuito. L’allenatore biancoceleste si è sfogato in conferenza stampa al termine della vittoria sull’Atalanta: “Sono in questa famiglia dal ’99. Sto benissimo qui, so di essere apprezzato. Facendo l’allenatore, possono esserci momenti meno belli. Forse pensavo che, in quei momenti, sarei stato preservato, essendo qui da vent’anni. Ma è anche giusto che ci siano critiche. So chi fa quelle gratuite e chi quelle costruttive. Ma sono felice. E’ la mia quarta finale da allenatore, quelle con la Primavera non le dimentico perché ci sono le Coppe in bacheca a Formello. Sono contento”. 

    Inzaghi: “Futuro? Le critiche mi caricano” 

     L’allenatore biancoceleste ha analizzato il suo possibile futuro, non così certo come appariva fino a poco tempo fa: “Le critiche mi caricano. Avrei qua una lista di nomi da citare, di persone che hanno avanzato critiche gratuite. Ma anche in quel caso, le ho accettate, mi sono caricato. Mi è dispiaciuto che in alcune partite dove abbiamo chiuso in 10 o in 9 si sia creato qualcosa che non c’è. Ora è una bellissima serata e ce la godiamo. Io ho un ottimo rapporto con tutta la società, con Lotito, con Peruzzi, con Tare. Parleremo, le cose non sono così scontate come si dicono”. 
    Aggiornamento 14:30 
    I dubbi sulla possibile permanenza di Inzaghi sulla panchina biancoceleste potrebbero venire spazzati via già tra poche settimane, quando l’allenatore avrà un incontro con la dirigenza per parlare del suo futuro. La vittoria della Coppa Italia ha cambiato umori e stai d’animo: il sereno portato dall’ennesimo trofeo messo in bacheca cambia anche le prospettive di una permanenza di Inzaghi, che ad oggi non sembra messa in discussione. Non è un mistero che l’allenatore biancoceleste faccia gola a diversi top club, italiani ed europei, ma l’attaccamento a Roma e alla Lazio di Inzaghi potrebbero spingerlo a rimanere ancora per molti anni.