Volendo racchiuderla in una battuta (benevola), potremmo esordire dicendo che per alcuni argomenti l’Istat continua nelle eclatanti scoperte…dell’acqua calda! Stavolta l’argomento verte sulle opportunità di lavoro da ricercare, curriculum alla mano. E cosa ne esce: quasi il 90 per cento – parliamo di persone medie, i laureati ovviamente tentano sempre l’invio del curriculum – si rivolge a parenti, amici o conoscenti! E’ quanto rivela una nota stilata a proposito degli ’indicatori del mercato del lavoro relativi al secondo trimestre del 2015’. Una prassi, quella raccolta dall’Istat, che registra un +2,3 punti sul secondo trimestre del 2014, come dire: ormai non c’è più speranza e senza le conoscenze non si lavora. Ovviamente non ci è dato sapere la percentuale di quanti confidano invece in un ’aiutino’ politico, ormai è cosa nota: per senso di democrazia e giustizia, ’nessun’ politico raccomanda qualcuno; il nostro è notoriamente un Paese meritocratico!

M.