Kenya : uccisa la dottoressa molisana, tre gli arrestati

    RitaMijomboni – Malindi, la dottoressa 51enne italiana è stata uccisa da un violento colpo di pistola al petto, mentre cercava di difendere la madre precedentemente assalita da un machete.

    Lo ha affermato il portavoce della polizia Charles Owino, il quale ha anche specificato che, è stato appena identificato il madante dell’aggressione.

     La dottoressa molisana, Rita Fossaceca, si era recentemente recata nel piccolo villaggio nei pressi di Malindi, in Kenya, operando per conto dell’associazione umanitaria internazionale “ For Life Onlus”, quando un gruppo di banditi ha improvvisamente fatto irruzione all’interno dell’abitazione in cui la donna si trovava in compagnia della sua famiglia. Tra i feriti, anche il padre della 51enne e due infermiere che, secondo quanto appreso dagli ultimi aggiornamenti, non si trovano, attualmente, in preoccupanti condizioni di salute.

    “ Volevano soldi, ed è per questo che hanno iniziato a picchiare tutte le persone presenti in casa”- cosi raccontano i familiari della vittima,“sono rimasti tutti gravemente feriti, il padre, la madre, che Rita ha cercato in tutti i modi di difendere dai colpi di un machete, lo zio sacerdote e le due infermiere”.

    È accaduto proprio mentre la famiglia era riunita a cena, subito dopo i malviventi sono fuggiti via, facendo perdere qualsiasi traccia.

     Commoventi le parole di Alessandro Carriero, il medico di Novara, fondatore della Onlus nel 2006, che ha affermato in lacrime di non sapere in che modo poter andare avanti senza il suo braccio destro: “Non è stata affatto la sua prima esperienza di volontariato in Africa, si recava periodicamente in Kenya, Watamu, Malindi e in 11 anni ha fatto tanto bene”.

     Nonostante la brutale aggressione avvenuta proprio ieri, moltissimi italiani si trovano ancora in Kenya per continuare ad operare con la Onlus, definita dallo stesso ministro Paolo Gentiloni, “una scelta davvero coraggiosa e di cui andare fieri”.