La notizia pubblicata sulla testata tedesca si chiede se il pilota, Lubitz, volesse far risalire laereo. Oppure se prima di suicidarsi e stroncare la vita a 149 persone innocenti avesse paura di morire. Lo scrive Bild, novantatrè secondi prima del crudele impatto, il pilota tentò di cambiare la rotta dellAirbus: una manovra manuale che però non riuscì perché il pilota automatico restò in funzione. Citando il rapporto degli inquirenti della Bea(lautorità per la sicurezza al volo di Parigi), il tabloid tedesco scrive è possibile che il copilota abbia avuto paura della morte? Voleva evitare limpatto? insomma, avrebbe avuto una sorte di ripensamento. Ma ormai era troppo tardi per evitare lo schianto sulle Alpi francesi. Solo ieri era arrivata la notizià che Lubitz provò la discesa di quota, manovra suicida già sul volo di andata, lo ha affermato e spiegato il rapporto del Bea, sulla rotta Dusseldorf-barcellona. Non è chiaro se il pilota avesse in mente solo di provare la manovra suicida o volesse mettere a bersaglio il suo piano che, sulla tratta di ritorno, è costato la vita a troppe persone, incolpevoli. Si sta dicendo molto,anche troppo su questa catastrofe, forse la verità non verrà mai a galla o forse si, ma ciò che resta e resterà per sempre ed è e sarà sempre una certezza sono le povere vittime innocenti, perché quel 31 marzo 2015, Lubitz non condannò solo le 149 perone a bordo, ma intere famiglie.
