Una volta tanto la dea bendata sorride al nostro calcio in ambito europeo. Possono dire di averla ’scampata grossa’ infatti sia la Roma che la Juventus le quali, in virtù del sorteggio di stamane a a Nyon , relativo agli ottavi di finale di Champions League, la prima incontrerà lo Shakhtar Donetsk (andata 21 febbraio a Donetsk, ritorno 13 marzo a Roma) mentre, la squadra torinese avrà davanti il Tottenham di Mauricio Pochettino (andata 13 febbraio a Torino, ritorno 7 marzo a Londra). Avvicinati dai media, i dirigenti italiani non hanno nascosto la loro soddisfazione. “Alla fine è andata abbastanza bene”, ha dichiarato Francesco Totti, avvertendo che non per questo “non si deve sottovalutare lo Shakhtar che è una squadra forte fisicamente e tecnicamente, e poi soprattutto in casa gioca molto bene. Non ho portato tanto male alla Roma – sottolinea l’ex capitano giallorosso, nelle sue nuove vesti di dirigente – è la prima volta che arriviamo primi in classifica. Dissi che il problema non era nostro ma di chi ci affrontava, e ho avuto ragione. Ma qui è diverso, c’è una andata e un ritorno con meno possibilità di sbagliare. Sarà una sfida apertissima, più si va avanti nella competizione e più è difficile”. Sul fronte Juve, il vice presidente Pavel Nedved giudica l’11 guidato da Mauricio Pochettino “na squadra molto solida, con un grandissimo allenatore che sfrutta un ottimo potenziale offensivo. Ma dobbiamo concentrarci soprattutto su di noi, se lo faremo avremo ottime possibilità”. Gli fa eco Massimiliano Allegri secondo il quale, “Ci aspetta Wembley, uno dei templi sacri di questo sport. Gli Spurs sono giovani e hanno talento, ma se saremo Juve ce la faremo”. Nello specifico, gli accoppiamenti degli ottavi di finale di Champions League (andata 13, 14, 20 e 21 febbraio, ritorno 6, 7, 13 e 14 marzo), usciti dal sorteggio prevedono: Tottenham-Juventus; Manchester City-Basilea; Liverpool-Porto; Manchester United Siviglia; Psg-Real Madrid; Roma-Shakhtar Donetsk; Barcellona-Chelsea; Besiktas-Bayern Monaco. Avanti così.
M.
