LA PENSO COME BERLUSCONI: SE ALL’INDOMANI DEL 4 MARZO MANCHERANNO I NUMERI SI TORNA A VOTARE

    “Se non ci sono le condizioni è giusto che si torni a votare. Noi con gli estremisti al governo non andremo mai”. Nell’ambito della maratona elettorale, stamane Matteo Renzi è stato ospite di ’Agorà’ su Raitre e, ipotizzando un’eventuale nulla di fatto all’indomani del 4 marzo, dice di pensarla “come Berlusconi”: tutto da rifare. Poi, azzardando delle previsioni, il segretario del Pd spiega che, attualmente, “nei collegi è avanti il centrodestra ma al proporzionale è un testa a testa per il primo posto tra M5S e Pd. Il nostro obiettivo è arrivare primi”. Inevitabile quindi un commento su quanto accaduto lo scorso sabato a Macerata, senza però prima fare chiarezza: “L’immigrazione è un tema complicato, ma non è esplosa per le politiche di centrosinistra, come dicono bensì, per l’accordo di Dublino firmato da Berlusconi presidente del Consiglio nel 2013: quello fu un errore politico. Oggi Berlusconi dice che Dublino è un accordo scellerato: bene, cambiamolo insieme”. Dunque il messaggio è abbastanza chiaro: “non è stato il governo di centrosinistra ad aprire le porte, ma il governo a guida Berlusconi”. Riguardo al blitz razzista che ha terrorizzato la città marchigiana, Renzi osserva: “Più che i sondaggi, a me preoccupa il clima. Quello che è avvenuto a Macerata è stato subito buttato in politica. Noi abbiamo subito detto: ’ragazzi calma, abbassiamo i toni’. Quando c’è una rissa chi dice ’calma, abbassiamo i toni’ spesso non fa una bella fine, ma è importante farlo. Luca Traini è un potenziale killer, perché è uno che è accusato di tentata strage. Quel signore lì ha sparato alla sede del Pd, era iscritto a un partito politico ma io ho detto ai miei ’Non buttiamola in politica’. Combattere nelle scuole contro l’ideologia neonazista è un dovere – prosegue il leader dem – L’Italia è più sicura non con un pistolero matto che va in giro, ma se diamo risorse alle forze dell’ordine. La Costituzione italiana vieta la ricostituzione del partito nazionale fascista, questo è il riferimento, per me è fondamentale che, abbassando i toni, magari anche rischiando di perdere mezzo punto nei sondaggi, si spieghi agli italiani che questo paese è forte e solido e chi strumentalizza questa vicenda si deve vergognare, Forza Nuova che paga spese legali mi lascia molto perplesso”.
    M.