LATINA, I PENDOLARI LAMENTANO SOVRAFFOLLAMENTO TRENI E CARENZA CORSE

    Treni sempre più affollati e soppressione di alcune corse sono le due cause principali che alimentano il malumore dei pendolari della tratta Roma-Nettuno. A farsi portavoce dei viaggiatori per esprimere il loro disagio Rosalba Rizzuto, del Comitato Pendolari:

    «Per noi della Roma-Nettuno quest’anno non sarà un cambio indolore – ha spiegato la Rizzuto – dopo quasi 20 anni di abitudini, adattamenti, orari di lavoro tagliati sui dettami di FS. Il 23 ottobre la Regione ci ha ricevuti per presentarci i nuovi orari  annunciando che vi sono delle buone novità: sulla nostra linea avremo finalmente quasi tutti i treni (35) conformati ad 8 carrozze doppio piano, per viaggiare un po’ meno compressi. Guardo il foglio con gli orari e mi accorgo che sono state tolte due corse giornaliere in fascia calda. E che tutti i treni dalle 9 in poi sono spostati in avanti di 35’, sia all’andata che al ritorno. Chiedo se questo orario è blindato o può essere suscettibile di aggiustamenti. Sembrerebbe blindato, dunque che senso ha convocare separatamente ogni comitato? Non si poteva convocare tutti in una sola seduta e consegnare gli orari a tutti?».