Lazio, Inzaghi: siamo uniti, attenzione alla Spal

    Parole d’ordine: unità. Inzaghi lo ha capito, ha trovato la ricetta per guarire la Lazio dopo l’avvio di stagione complicato, ha toccato le corde giuste per lanciare di nuovo la sua squadra in orbita Champions. I biancocelesti hanno superato con un colpo il ‘mal di big’ e ritrovato l’entusiasmo necessario per concludere la stagione nel migliore dei modi. Due obiettivi ancora alla portata: la Champions League e la Coppa Italia, che passerà attraverso la semifinale di ritorno con il milan dopo lo 0-0 dell’andata maturato all’Olimpico. 

    Inzaghi: “Attenzione alla Spal” 

    Tutto è ancora in ballo per la Lazio, ma Inzaghi predica calma. Una gara per volta, senza eccedere nell’entusiasmo che potrebbe distogliere dal reale obiettivo della squadra. L’allenatore biancoceleste è stato chiaro, ha ribadito il concetto sulle frequenze di Lazio Style Radio, dove ha presentato la gara con la Spal in programma domani sera. La doppia trasferta ravvicinata ha spinto la società a rimanere a Milano dopo la gara con l’Inter per preparare la sfida alla Spal. E proprio da lì Inzaghi ha presentato la partita: “Abbiamo qualche giocatore da valutare, che ha preso colpi importanti. Mancano più di 24 ore comunque, abbiamo lavorato bene su questi campi. Dobbiamo fare una partita importante a Ferrara. Abbiamo lavorato bene, recuperato energie, siamo stati a cena insieme, il calendario ci ha presentato queste due partite in trasferta attaccate, così abbiamo deciso di rimanere qua. La Spal è una squadra molto organizzata, con un allenatore che è lì da 3 anni, molto preparato, dovremo essere attenti. La Spal ha uno stadio caldo. Serve massima attenzione. Dubbi formazione? Dovrò valutare, non correrò rischi, abbiamo tante partite ravvicinate, ho la fortuna di avere tutti a disposizione. Dovremo valutare con calma domani le condizioni reali di Radu, Pedro Neto e Correa, vedremo di fare la formazione con molta tranquillità”, ha concluso Inzaghi.