Milan, Gattuso: ‘Io al Newcastle? Vi dico la verità’

    Anche quando il turno sembra favorevole e le concorrenti cadono da sole, il Milan non riesce a sferrare la zampata giusta per fare il balzo in avanti in zona Champions. I rossoneri non sono andati infatti oltre il pareggio nella gara con il Parma mettendo ancora in discussione la qualificazione alla prossima Champions contesa con Atalanta e Roma. Al Milan rimane quindi la ghiotta opportunità di conquistare la finale di Coppa Italia nella semifinale di domani contro la Lazio dopo lo 0-o dell’andata maturato all’Olimpico. Ai microfoni di Milan Tv Gattuso ha analizzato la sfida con i biancocelesti di domani: “Il passato è passato, guardiamo al presente. Ci giochiamo una partita molto importante”. 

    Gattuso: “Voglio la bava alla bocca” 

    Gattuso non vuole pensare ai passi falsi in campionato ma concentrarsi esclusivamente su una partita che potrebbe regalare un trofeo: “Non sarà facile. All’andata abbiamo fatto molta fatica, partiamo da uno 0-0, vediamo. Per noi sarebbe importantissimo centrare la finale, ma dovremo faticare e fare una grande prestazione. La gara con il Parma? Il primo tempo è stato giocato a bassa intensità. Non mi è piaciuto quella partita, ma non è un problema di modulo: conta l’atteggiamento”. Non conta nemmeno la stanchezza per l’allenatore rossonero: “Come lo siamo noi, lo sono anche gli altri. È un campionato faticoso. Domani saremo davanti a un grande pubblico, è un bello spot per il calcio italiano e ci teniamo a fare bella figura. Pensiamo solo al campo. Paquetà? Vediamo, è un giocatore importante per noi. In generale, lo sapete, mi piace la gente che mi dà affidabilità”. Gattuso ha poi commentato la cena con Jorge Mendes che molti hanno accostato ad un possibile futuro al Newcastle da parte dell’allenatore rossonero: “Vero, incontro spesso Jorge. Siamo amici. Voci infondate, ceno con lui solo per amicizia”. Poi ancora sulla partita con la Lazio: “Loro abbinano qualità e quantità, non vogliamo sbagliare la partita. Alterniamo buone prestazioni a brutte partite: ci serve continuità e non lasciare nulla al caso. Voglio la bava alla bocca, ma con Inzaghi siamo molto amici: faremo di tutto per comportarci reciprocamente bene. Poi, penseremo solo a giocare a calcio. Che vinca il più forte”.