MILANO – LA CORTE HA INFLITTO 9 ANNI DI CARCERE PER TERRORISMO A GIULIA MARIA SERGIO, OGGI FATIMA, PRIMA FOREIGN FIGHTER ITALIANA ATTUALMENTE IN SIRIA

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    Lei è ancora in Siria, ma semmai dovesse un giorno tornare nel suo Paese, a Milano, dietro le sbarre avrà tempo per ripensare a quanto si è spinta oltre quando, a quella della serafica Giulia Maria Sergio di un tempo, si è lentamente sovrapposta l’immagine della temeraria Fatima, convinta jihadista, dichiaratasi pronta a decapitare gli infedeli. Stamane infatti la corte d’assise di Milano ha condannato Giulia Maria Sergio, a 9 anni di reclusione, nello specifico, la sua è  la prima condanna in Italia per un foreign fighter tutt’ora in Siria. Tuttavia la corte ha riservato la condanna più severa, al marito di Fatima, Aldo Kobuzi, albanese, al quale sono stati inflitti 10 anni di carcere. Per la madre e la sorella di quest’ultimo, tutti ancora in Siria con Fatima, la Corte ha emesso una sentenza di 8 anni. Per la giovane ritenuta l’indottrinatrice di Fatima, Bushra Haik, è arrivata una condanna a 9 anni. Ultimo condannato, l’unico detenuto in Italia, è il padre di Fatima, Sergio Sergio, al quale sono andati 4 anni di reclusione.