Mondiali, Capello, l’Inghilterra e le pressioni

    Le altre squadre vanno avanti e vincono, senza accampare scuse. Le scuse sono per i perdenti”.
    Così Fabio Capello, ex ct dell’Inghilterra, parlando al Sun ha sottolineato che la Nazionale inglese non dovrebbe andare in cerca di fattori esterni per giustificare lo scarso rendimento nella Coppa del mondo, nel caso in cui le cose dovessero andar male. “La pressione di un Mondiale è qualcosa di diverso.
    difficile capire cosa succede a molti giocatori in quel contesto”, ha proseguito Capello, che guidò l’Inghilterra in Sudafrica nel 2010, mentre nel 2014 allenava la Russia. “La maglia della Nazionale può pesare molto sulle spalle di un giocatore. Il ritiro in un Mondiale non è una prigione, queste sono le cose che le persone inventano come risultato delle sconfitte”, ha tagliato corto Capello.