MONTA LA PROTESTA SUI SACCHETTI PER LA SPESA A PAGAMENTO. CODACONS: UNA TASSA OCCULTA

    Con l’entrata in vigore, dall’1 gennaio, della legge 123/2017, del pagamento per i sacchetti utilizzati nei supermercati per imbustare gli alimenti, continuare a montare la protesta. Dai social a migliaia puntano il dito contro quella che il Codacons per primo ha bollato come una vera e propria “tassa occulta”. C’è qualcuno tra i consumatori che, addirittura, ha iniziato a pesare individualmente verdura e frutta. Dalle stime condotte dall’Osservatorio di Assobioplastiche, è stato calcolato che in un anno, per i sacchetti biodegradabili nella grande distribuzione (considerando il costo di ciascun sacchetto da 1 a 3 centesimi),, le famiglie italiane spenderanno tra i 4,17 euro e i 12.51. E a tal proposito Assobioplastiche ha tenuto ad assicurare “il suo massimo impegno a monitorare il mercato affinché non si verifichino speculazioni sui prezzi o altre anomalie”. Tra i tanti post in giro dei social, se un tale consiglia di etichettare ciascun singolo frutto e metterselo in tasca, un giovane affida invece la sua protesta alla proverbiale ironia italica: “Ecco perché i francesi vanno in giro con la baguette sotto l’ascella”.
    M.