Nzonzi: Avevo bisogno di un’altra sfida

    Nzonzi è arrivato da poco nell’universo Roma, ma ha forse già visto, in pillole, ciò che lo aspetta e i due volti differenti di questa piazza sportiva. Da una parte l’eccesso in positivo, e dall’altra quello in negativo. Se alla prima gara, esordendo ha ‘spaccato’ la partita strappando applausi, il suo errore nel finale di Milan-Roma che è costato la sconfitta ai giallorossi lo ha fatto precipitare nelle critiche e negli umori pessimi di una piazza che ama divorare quelli che pur chiama ‘figli’ o ‘idoli’. Sportivamente parlando, si intende. Ma Nzonzi, che non è solo grande d’altezza ma anche d’esperienza ed è fresco campione del Mondo, non si farà deviare dalle pressione e, anzi, alla stampa, ha parlato delle ragioni del suo approdo in giallorosso.
    “Avevo bisogno di un’altra sfida che mi permettesse di progredire e crescere a livello individuale – ha dichiarato il francese – Mi piacciono le sfide, le cose complicate. Non è sempre facile cambiare club e Paese. È stato difficile quando sono arrivato in Inghilterra, stessa cosa all’inizio in Spagna”.

    “Ora a Roma è un’altra sfida – ha proseguito il francese – Ne avevo bisogno, soprattutto dopo aver passato delle belle stagioni a Siviglia. Ho sentito che fosse giusto per me cambiare aria. Quando si è presentata l’offerta della Roma, non ho esitato. È un grande club che gioca grandi competizioni. Quindi è stato davvero un bene per me”.
    Come lui, anche il turco Under ha inviato parole al miele per la Roma. L’attaccante romanista Cengiz Under ha rilasciato alcune dichiarazioni dal ritiro della Turchia. “Ormai mi sono abituato all’Italia. Perdere contro il Milan di Calhanoglu non è stato il massimo – ha ammesso Under – ma sono in contatto continuo con lui. Ormai mi sono abituato all’Italia – ha proseguito – Roma? Amo i tifosi e la città. Stiamo cercando di migliorare e vivere così una grande stagione, comunque ora mi sento bene ed è tutto a posto. Abbiamo perso contro la squadra di Hakan Calhanoglu nell’ultima partita e non è stato il massimo. Dopo il match abbiamo parlato, sono in contatto continuo con lui”.