Pallotta:

    La Roma come un supermercato (“è frustrante sentirlo”), Pjanic e Salah che sono voluti andar via, il sogno di giocare al Colosseo, Alisson e Ünder “blindati”: in Italia non si vede da settembre, ma intanto il presidente giallorosso, James Pallotta, torna a far sentire la propria voce e a raccontare le sue verità sul momento della squadra. A partire dal sorteggio contro il Barcellona che, spiega, “mi ha reso felice, non potevo esserlo di più perché penso che possiamo giocarcela con tutti e sono abbastanza fiducioso”. Ai microfoni della radio americana “Sirius XM” Pallotta si mostra convinto dei mezzi della Roma: “Da qui in avanti ogni partita è importante per qualificarsi per la Champions League, quindi non voglio che pensiamo solo al Barcellona. Tutti mi dicono che è un po’ come Davide contro Golia, ma io non penso che i miei giocatori abbiano qualcosa in meno. Possono giocare contro chiunque, devono solo giocare per tutti i 90 minuti e non possiamo permettere a una squadra come il Barcellona di approfittare di eventuali errori. Penso che i ragazzi siano pronti, ma questa settimana dobbiamo pensare solo al Bologna”.
    alisson e gli altri — Dalla Champions al mercato, Pallotta parla di chi è adesso a Trigoria e di chi è andato via: “C’è frustrazione da parte mia quando la gente dice che la Roma è un supermercato. Pjanic aveva una clausola rescissoria e doveva andare. Salah sta facendo sfracelli in Premier League, disse di voler andar via e non restava ancora molto del suo contratto, quindi non avevamo scelta. Non stiamo soltanto provando a vendere calciatori”. E a tal proposito Pallotta prova a rassicurare tutti sui due gioielli di stagione: Alisson e Cengiz. “Abbiamo blindato Ünder, abbiamo un accordo quinquennale con lui. È simile ad Alisson, la gente dice lo stesso genere di cose. Sono stato un fan del brasiliano sin dal primo giorno e sono contento che sia finalmente riuscito a dimostrare quanto è bravo, perché è stato incredibile. Penso che anche giocatori come Schick saranno molto utili in futuro. Monchi ha dovuto affrontare molti problemi dovuti al Fair Play Finanziario. C’è ancora un po’ di lavoro, ma abbiamo identificato molti elementi per migliorare la squadra nei prossimi cinque anni”.