Presunti maggiori compensi ai dirigenti, il Segretario Generale Pietro Lucidi conferma: “Nessuna comunicazione dalla Corte dei Conti”

    “Ritengo indispensabile, in esito ad articoli di stampa che riportano notizie frammentarie, e per lo più inesatte, chiarire i margini della vicenda relativa ai cosiddetti e presunti maggiori compensi erogati.” Così interviene il Segretario Generale Pietro Lucidi in merito alle notizie apparse sulla cronaca locale sull’argomento. “La vicenda – prosegue – nasce da una ispezione del MEF, eseguita nel periodo dal 18 settembre 2006 al 4.12.2006, le cui risultanze furono comunicate al Comune con nota del 19.3.2007. La nota in questione evidenziava otto criticità che furono comunicate ai Dirigenti per la presentazione delle dovute e doverose controdeduzioni.” “Il Comune presentò le relative controdeduzioni al Servizio Ispettivo del MEF e questi, con nota del novembre 2009, inviata contestualmente alla Corte dei Conti, ritenne definite quattro delle otto originali contestazioni e confermò il proprio originale parere in ordine alle rimanenti quattro, “ritenendo conclusa, per quanto di competenza, la trattazione nel merito, fatte salve le eventuali determinazioni della Procura Regionale della Corte dei Conti”, che, peraltro, veniva invitata a valutare l’opportunità di far conoscere l’esito della vertenza.” “Ad oggi, mai nessuna notizia da parte della Corte dei Conti è pervenuta al Comune di Civitavecchia in merito all’aspetto sopra evidenziato. Così come ho sempre ripetutamente affermato in esito a specifiche richieste e che nuovamente confermo.” “Altro discorso è la cosiddetta relazione Macchietti che riprende l’ispezione del MEF e la amplia fino al 2011, evidenziando alcune criticità che sono state oggetto di successive analisi e conseguenti provvedimenti dello scrivente.” “Così come altra cosa è la notizia riportata in ordine alla nota dell’ex OIV del 17.6.2014 nella quale gli stessi ex componenti l’Organismo Indipendente di Valutazione affermano di aver fatto una specifica comunicazione alla Corte dei Conti sulla vicenda dei compensi, in merito alla quale ribadisco, ancora una volta, di non aver mai ricevuto alcuna comunicazione da parte della magistratura contabile.” “Giova infine ribadire, semmai ce ne fosse bisogno e visto che alcuni titoli possono generare confusione – conclude Lucidi –, che né la relazione MEF né la relazione Macchietti riguardano in alcun modo il sottoscritto Segretario Generale.” Sul tema si è espressa anche Gabriella Brillini Vice Segretario Generale. “Con riferimento agli articoli pubblicati su varie testate giornalistiche, anche telematiche, rubricati quali “Rimborsopoli” del Comune, nei quali sono riportate notizie false in merito alla percezione da parte dei Dirigenti Comunali di somme definite “illegittimamente attribuite”, nel far rilevare come il tutto sia basato su di una relazione a firma del dott Macchietti, redatta dall’estensore “su commissione”, in assenza di alcun  contraddittorio con le parti interessate e con scarsa conoscenza delle norme vigenti in materia,  si è costretti a denunciare che gli stessi, attraverso una ricostruzione distorta  e diffamatoria di fatti mal riportati, risultano, in particolare, gravemente lesivi dell’immagine personale ed istituzionale del Vicesegretario Generale, nella parte in cui si parla di “indennità di sostituzione del Segretario” e “diritti ti di rogito”. Nello specifico, la Scrivente ha contestato e spiegato, non ultimo con una nota indirizzata al Segretario Generale (prot 48751 del 4.7.14), che le presunte illazioni contenute nella relazione Macchietti, artatamente e pretestuosamente diffusa a mezzo stampa solo ora, siano assolutamente infondate e basate su una “errata conoscenza della normativa vigente”. Tant’è che lo stesso Segretario generale, nell’articolo apparso sul quotidiano “la Provincia” in data 10.7., afferma: “e’ opportuno chiarire che a nessun Dirigente sono state contestate cifre ingiustamente percepite a titolo di rimborso”. Ed aggiunge precisando di non avere notizia circa l’eventuale interessamento da parte della Corte dei Conti. Ciò detto, gli articoli in questione, dando per scontata la correttezza di una relazione dal contenuto unilaterale e priva di effetti, stranamente emersa solo parecchi mesi dopo la stesura ufficiale della stessa (la relazione sarebbe datata marzo del 2013, – pochi giorni prima della morte del dott Macchietti – ed è stata diffusa solo dopo parecchi mesi, tanto da metterne anche  in dubbio la paternità stessa), mirano  a screditare la reputazione professionale dei Dirigenti tutti, che espletano la propria attività in ossequio della legge. Non solo: la relazione, piuttosto copiosa, toccherebbe numerosi altri aspetti, inerenti il fondo per la produttività dei dipendenti comunali su cui alcuno si è mai espresso e che per tale motivo, si presumono anch’essi infondati. Collegando in modo diffamatorio il contenuto di parte della relazione suddetta alla notizia di un inesistente cd. caso “Rimborsopoli” , si da’ adito ad accuse  totalmente infondate e gravemente lesive dell’immagine pubblica e istituzionale dei dirigenti comunali ed, in particolare della Scrivente, nella parte in cui si fa riferimento alle attività espletate in sostituzione del Segretario Comunale. Pertanto, a norma della legge sulla stampa, si chiede la rettifica della notizia riportata per aver attribuito atti lesivi della mia dignità  e reputazione professionale e contrari a verità, con la stessa evidenza dell’articolo citato e con la chiara ammissione dell’errore commesso. La presente costituisce anche messa in mora in caso di inadempimento. Vi invito, inoltre, a non proseguire nel fornire notizie, relative alla sottoscritta ed al proprio incarico amministrativo, che siano false e lesive della mia persona in relazione all’incarico di vicesegretario generale/Dirigente del Comune di Civitavecchia.”