Un probabile ‘disegno’, una ‘visione d’insieme’, potrebbe farci immaginare Draghi al Colle, Casini premier… e Berlusconi senatore a vita.
Nulla di certo ovviamente, ma una suggestione a proposito di uno fra gli assetti che potrebbero più soddisfare tutti, premessa l’intenzione invece assoluta della Meloni, di guardare ad imminenti elezioni.
Del resto su Draghi Presidente – ‘pupillo’ del Cavaliere – nessuno avrebbe nulla da eccepire, Casini ha una lunga storia politica e grande esperienza internazionale, e Berlusconi passerebbe all’incasso per poi ritirarsi in pace e serenità-
Verso il Quirinale: Salvini prima incontra Draghi, poi Letta e dopo, con altrettanta ‘cordialità’, anche Giuseppe Conte
Infatti stamane, prima dell’apertura del primo scrutinio, ha avuto luogo un – ribadito – ‘lungo e cordiale’ colloquio fra Matteo Salvini ed il premier Draghi, che sembrerebbe disposto a colloquiare anche con gli latri leader.
Poi è stata la volta di Enrico Letta: prove aperte di un dialogo, quello con Salvini, che altro non può che convergere verso comuni interessi. Anzi hanno riferito fonti vicine ai due, già per stasera stessa, o al più tardi domani mattina, sarebbe stato fissato un secondo incontro.
In queste ore poi Salvini – con altrettanta ‘cordialità’ – si è intrattenuto a colloquio anche con Giuseppe Conte.
Dunque, questa generale indicazione condivisa da più parti di affidarsi alla scheda bianca per la prima votazione, indica una comune volontà di ‘spostare’ Draghi al Colle, cogliendo l’occasione per rigenerare – si auspica – finalmente la politica…
Max
