Sul Reddito di cittadinanza, tra le tante differenti posizioni, si registra anche quella di Zaia, che chiarisce: “Chi ha bisogno riceverà sostegno, gli altri lavoreranno”.
Il governatore del Veneto ha affermato: “Le distorsioni emerse in questi anni dimostrano che così com’era regolato il Reddito di cittadinanza andava rivisto”
E ancora: “A chi ha veramente bisogno il sostegno dovrà essere garantito, come avviene in molti Stati europei. Gli altri dovranno cercarsi un lavoro. Questo passaggio era inevitabile. Le distorsioni emerse in questi anni dimostrano che così com’era regolato il Reddito di cittadinanza andava rivisto”. Queste le parole dei governatore del Veneto Luca Zaia al ‘Corriere della Sera’.
“Non le indico io, ma le inchieste della Guardia di finanza: c’è chi poteva lavorare e non l’ha fatto e chi, addirittura, ha lavorato in nero. Casi che non hanno diritto al Reddito di cittadinanza – continua chiarendo che ” bisogna ricalibrare tutto il meccanismo. L’intervento serve a fare chiarezza e a procedere d’ora in poi in maniera puntuale. Chi avrà titolo per percepirlo lo avrà”.
