ROMA, ABUSIVISMO COMMERCIALE E MOVIDA, 6 MESI DI CONTROLLI A TAPPETO

    poliziaSei mesi di controlli serrati quelli messi in atto, nei luoghi della movida, dagli agenti di Polizia. Sotto la loro attenzione esercizi pubblici, strutture ricettive, gioiellerie e compro oro, nonché appartamenti occupati abusivamente. Sono state in tutto elevate 169 sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 880mila euro; inoltre, sono state identificate 593 persone, quasi tutte straniere e alcune denunciate perché non in regola con il permesso di soggiorno e per sfruttamento dell’immigrazione clandestina.

    Particolare attenzione è stata rivolta agli esercizi pubblici che operano nel settore alimentare per quanto concerne il rispetto delle norme sulla tracciabilità degli alimenti e l’indicazione, per i prodotti d’importazione, delle obbligatorie diciture in lingua italiana, mentre per tutti gli altri esercizi il controllo ha riguardato il corretto utilizzo dei registratori di cassa e la prevista revisione per le bilance. Sono infine state controllate tutte le attività con licenza di somministrazione di cibi e bevande segnalate a seguito di esposti dei cittadini, molte delle quali sanzionate e segnalate agli enti competenti per mancanza dei requisiti igienici richiesti. Dal Commissariato è stato poi coordinato, per un solo giorno, un servizio straordinario presso il mercato rionale, che ha coinvolto anche altri enti, a seguito del quale sono state elevate sanzioni amministrative per circa 170mila euro e sono sequestrati 350 kg di alimenti. Poiché, inoltre, sono stati trovati presso alcuni banchi molti lavoratori assunti in nero, l’INPS ha emesso per questi ultimi anche dei provvedimenti di chiusura. Grazie poi al lavoro della squadra amministrativa, che è intervenuta più volte nel mercato abusivo presso i giardini di via Carlo Felice, il fenomeno della vendita ambulante in quella zona è diminuito notevolmente. Qui le 95 sanzioni elevate per esercizio dell’attività di commercio al dettaglio su area pubblica senza l’autorizzazione del Sindaco ammontano a oltre 490mila euro. Infine, sempre a seguito di esposto, sono stati effettuati mirati servizi connessi alla movida del Rione Monti, dove tre pizzerie al taglio sono state multate, per un valore complessivo di 20mila euro, per aver somministrato alcolici dopo le 24.00. Per quanto riguarda, invece, il settore commerciale relativo alla vendita di preziosi, per 3 di tali esercizi commerciali sono stati emessi provvedimenti di sospensione dell’attività e della relativa licenza, poiché tenevano in maniera irregolare il registro e il relativo schedario fotografico, tale da non consentire la corretta tracciabilità degli oggetti stessi; mentre per due titolari sono stati emessi provvedimenti di diffida ad una corretta osservanza delle disposizioni vigenti in materia. I controlli si sono estesi alle numerose strutture ricettive del quartiere, consentendo l’individuazione di 7 appartamenti adibiti abusivamente ad affittacamere, il più delle volte gestiti da cittadini stranieri senza alcuna autorizzazione e per di più in pessime condizioni igienico-sanitarie e in precarie condizioni di sicurezza, tanto da far emettere nei loro confronti provvedimenti di immediata cessazione dell’attività, oltre che di procedere penalmente per 4 intestatari per aver favorito la permanenza di cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno, anche a fini di lucro. Altre strutture ricettive sono state invece sanzionate per aver ampliato indebitamente la capacità ricettiva delle stesse.