Tre uomini, tutti originari di Napoli e con precedenti penali, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di una tentata estorsione culminata con la gambizzazione della vittima, Alessandro Contino, ex fantino, residente ad Aprilia.
La vittima fu trovata in via di Tor Pagnotta, a Roma, con una ferita darma da fuoco alle gambe. Allepoca dei fatti, nel febbraio 2012, luomo dichiarò di essere stato vittima di una rapina ad opera di alcuni stranieri che avevano esploso alcuni colpi di pistola. Le indagini dei Carabinieri hanno invece dimostrato come il 2 febbraio 2012, il Contino fu prelevato presso la sua abitazione di Aprilia da due dei tre uomini e, sotto minaccia di pistola, fu condotto a Roma, ove il terzo uomo arrestato eseguì la gambizzazione per punire la vittima per un mancato pagamento di un debito contratto. Luomo fu poi lasciato in via di Tor Pagnotta e gli fu intimato di denunciare alle forze dellordine di essere stato vittima di una rapina ad opera di ignoti. Agli indagati è stata contestata laggravante per avere agito con metodo mafioso, avvalendosi della forza intimidatrice derivante dalla loro vicinanza a contesti di criminalità organizzata di tipo camorristico. Uno dei tre uomini attualmente è detenuto per omicidio. Gli altri due uomini si trovavano già reclusi a Regina Coeli in quanto arrestati il 21 marzo scorso, sempre dai Carabinieri di via in Selci, in flagranza di reato di tentata rapina in danno di un esercizio commerciale.