Roma, senzatetto muore di freddo. E’ già il decimo

    50 anni, proveniente dall’Est Europeo, un senzatetto è stato trovato morto su una panchina in piazza Mancini a due passi dallo stadio Olimpico, a Roma. E’ l’ennesimo tragico caso di morte di un senzatetto in Italia, e il decimo per esattezza dall’inizio di questo inverno.
    Il senzatetto di circa 50 anni è stato trovato morto da un passante che ha visto il corpo inerme su una panchina nei pressi di un chiosco nel quartiere Flaminio di Roma. Si parla di un decesso per ipotermia, ma solo l’autopsia chiarirà le cause della morte.

    Fino a questo punto, dall’inizio dell’inverno, come detto, sono già ben dieci i morti di senzatetto a Roma. A tenere il conto di questa triste moria è la comunità di Sant’Egidio, che è tra le associazioni più attive tra quelle che durante notti, specie durante l’inverno, si prodiga nel provare a dare aiuto ai tantissimi senzatetto che restano fuori dal circuito dell’accoglienza.
    La prima vittima del freddo è del 22 novembre scorso: un senzatetto venne trovato morto tra le spiagge di Ostia: poi la lunga serie, fino al 30 dicembre quando il “clochard colto” di nome Davide venne trovato senza vita in zona Marconi.Un altro cadavere il 2 Gennaio, un altro ancora il 4 gennaio sulle sponde del Tevere all’altezza di Lungotevere di Pietra Papa,

    Poi, la notte del 7 gennaio in corso d’Italia, un’auto pirata falciava e uccideva Nereo, un senzatetto molto noto in zona. Grande commozione e solidarietà per adottare Lilla, il suo cane. Poi l’8 muore carbonizzato un altro senzatetto a seguito dell’incendio partito da un braciere per scaldarsi.
    Il 15 tocca a Cornel, 62 anni, anche lui dall’Est Europeo.
    Secondo una stima, nella Capitale sono circa 8mila gli uomini e le donne senzatetto e le associazioni, in tandem con il Comune provano da tempo a tamponare l’emergenza riuscendo a procurare ricoveri però solo per 4-5.000. Dal Campidoglio la sindaca Virginia Raggi lavora alla possibilità di obbligare i senzatetto ad accettare la proposta di accoglienza notturna in strutture al chiuso da parte del Comune di Roma quando le temperature scendono molto.