Dopo l’ufficializzazione gia’ nel dicembre scorso della candidatura per le primarie del centrosinistra del presidente della Provincia di Nuoro, Roberto Deriu (Pd), ormai in piena campagna elettorale, oggi scioglie la riserva anche l’europarlamentare demo Francesca Barracciu, gia’ consigliere reginale e vice segretaria regionale. Hanno comunicato la loro rinuncia l’ex presidente della Regione Renato Soru e il segretario dei demo sardi, Silvio Lai. Ma sul fronte ampio della coalizione regge l’ipotesi della candidatura di Franco Siddi, presidente del sindacato nazionale dei giornalisti, che raccoglie i consensi di un’ampia parte del Pd e di Sel e del sindaco di Sassari Gianfranco Ganau, presidente del Consiglio regionale della Autonomie locali. E se sul fronte del centrodestra il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, sembra non avere rivali, a scombussolare le carte degli schieramenti di centrodestra e centrosinistra ci pensa don Ettore Cannavera, sacerdote impegnato con gli ultimi, ’’i deboli e i dimenticati’’, fondatore della comunita’ di recupero per giovani che hanno problemi con la legge ’’La Collina’’, ha manifestato ’’interesse’’ per le proposte che gli hanno fatto ’’alcuni amici personali’’, e si e’ detto ’’in attesa di un segno dal Vaticano’’. Lui, il prete che difese l’uso del profilattico contro l’Aids, dice ’’di non saper fare il presidente della Regione’’, ma potrebbe fare la sentinella ’’come dice Isaia, dell’onesta’ e della politica’’ al servizio del popolo sardo.
