Serie A, Milan a singhiozzo, sì Juve

    In Serie A prosegue il cammino virtuoso della prima della classe che supera ancora un altro scoglio verso il titolo. Milan in crisi, invece: dal derby in poi il club guidato da Gattuso non riesce più a trovare il bandolo della matassa e rallenta ulteriormente, perdendo il passo di un cammino virtuoso che, viceversa, non più tardi di qualche settimana fa l’aveva portato a mettere molto ’fieno in cascina’ per ciò che concerne l’agguerrita lotta verso il piazzamento champions. Più che la vittoria della Juventus, dunque, è l’ennesimo mezzo passo falso del Milan in questa fase d’inizio primavera che si prende la scena degli anticipi del 30° turno, peraltro infrasettimanale, della Serie A e che vedeva contrapposti appunto Milan e Udinese da una parte e Cagliari – Juventus

    Serie A, Milan a singhiozzo, sì Juve. Non basta Piatek: Lasagna indigesta per Gattuso

    E’ proprio l’andamento caracollante e da classico freno a mano tirato del Milan che, di fatto, si presenta come la prima vera fotografia di questo turno di Serie A: i rossoneri, dopo la sconfitta contro l’Inter nel derby della Madonnina non hanno saputo trovare quel cambio di marcia che li rimettesse in linea di fatto con tutto il bene in termini di punti e di galoppo ad alta quota in classifica che il Milan aveva messo in scena. E’ dire che il match contro l’Udinese si era messo perfino bene per i tifosi del ’diavolo’, dal momento che il pistolero Piatek era ritornato a consumare le proprie munizioni trovando la via del gol ad una manciata di secondi dalla fine del primo tempo. Con il gol del centravanti polacco al minuto ’44, il Milan si è trovato nelle migliori condizioni per approfittare anche dei complessi intrighi di calendario che, ad alcune delle competitor, sta presentando ostacoli di grosso cabotaggio. Basti pensare alla Roma che, tra un flop e l’altro, è caduta a Napoli ed ora avrà l’ostica Fiorentina con cui incrociare gli scarpini. Alla luce di ciò, e di una Lazio che invece galoppa, a Gattuso e ai suoi serviva uno sprint che non c’è stato. Prima la caduta con la Samp, poi il pari, facendosi rimontare, con l’Udinese. E di Kevin Lasagna, sempre più lanciato nell’alveo degli attaccanti in ascesa, il gol con cui al minuto 64 la formazione friulana ha costruito un pareggio prezioso per i colori bianconeri, ma deleterio per i piani champions del Milan. Non ha certo questi problemi la Juventus: che, nell’attesa di avere buone nuove sul fronte Cristiano Ronaldo e il suo recente infortunio che potrebbe metterlo a repentaglio per l’importante gara di champions contro l’Ayax, ha trovato un altro agevole successo contro il Cagliari. In terra sarda finisce 0-2 per gli ospiti, con la rete di Bonucci al 22° e il nuovo timbro dell’astro nascente Moise Kean, all’85.