Trasporti, rimborso accise gasolio: tutti i dettagli

    Buone notizie sul campo dei trasporti: sono stati resi pubblici, nella nota dell’Agenzia delle Dogane, i dettagli riguardanti la possibilità di rimborso accise gasolio per uso autotrazione. Il rimborso, che riguarda i consumi inerenti il primo trimestre del nuovo anno, possono essere richiesti sul web all’indirizzo www.adm.gov.it grazie ad un software dedicato, tramite il quale è possibile compilare e stampare la dichiarazione utile a concorrere per il beneficio.

    Rimborso accise gasolio: a chi spetta

    Ecco dunque tutti i dettagli legati alla possibilità di rimborso delle accise sul gasolio. Parlando in numeri, il massimo riconoscibile equivale a 214,18 per mille litri di prodotto, per quanto riguarda i consumi effettuati nei primi tre mesi del 2019. Il beneficio è previsto nelle situazioni di trasporti di merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, solo per alcune categorie di utenti, ovvero le persone fisiche o giuridiche presenti nell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi; le persone fisiche o giuridiche che dispongono di licenza di esercizio dell’autotrasporto di cose in conto proprio, iscritte nell’elenco dedicato alla categoria e le imprese stanziate in altri Stati membri dell’Unione europea, quando possono vantare requisiti previsti dalla disciplina dell’Unione europea per l’esercizio della professione di trasportatore di merci su strada.
    Per quanto riguarda i trasporti di persone, il rimborso è disponibile per gli enti pubblici o le imprese pubbliche locali che effettuano attività di trasporto; le imprese che esercitano autoservizi interregionali di competenza statale; le aziende che si occupano di autoservizi di competenza regionale e locale e quelle che li esercitano in ambito comunitario. Tutti i soggetti che possono godere del beneficio, per ottenere il rimborso devono presentare una dichiarazione presso l’Ufficio delle dogane, per competenza territoriale, e si ha tempo fino al 30 aprile per formalizzare la richiesta.
    Nel modello F24 necessario per ottenere il rimborso, il codice tributo da utilizzare è il 6740. Per quanto riguarda i documenti giustificativi dei consumi, è necessario fornire anche le fatture di acquisto, comprensive di numero di targa del veicolo utilizzato.