Home POLITICA ESTERI Trump prepara la riapertura e lancia nuovi attacchi all’Oms

Trump prepara la riapertura e lancia nuovi attacchi all’Oms

Nella conferenza sul coronavirus di ieri, mercoledì 15 aprile, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che il peggio è passato e che diffonderà a breve le direttive per far ripartire l’economia americana.

Trump è sicuro di poter allentare le misure restrittive e riaprire gli Stati meno colpiti dal virus prima di maggio. “Gli ultimi dati sono incoraggianti – ha detto Trump – e ci permettono di ultimare le linee guida per gli Stati sulla riapertura del Paese”. Ma le decisioni finali sulla riapertura degli Stati, per cui sono auspicabili scelte concertate fra i vari livelli di governo, restano competenza dei governatori.

Non tutti però sono d’accordo nel forzare i tempi. Molti leader aziendali hanno lamentato di non avere sufficienti dispositivi di sicurezza per far tornare le persone a lavoro in sicurezza e alcuni dirigenti del settore industriale hanno avvertito che il ritorno alla normalità sarà molto lento.

Nel corso della conferenza Trump ha anche attaccato nuovamente l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), criticando il modo in cui sta gestendo la pandemia. “Hanno trattato gli Stati Uniti molto male a favore della Cina”, ha ribadito il tycoon. Ieri ha sospeso i finanziamenti all’Oms fino all’uscita delle valutazioni di un’inchiesta del governo Usa sul suo operato.

Mario Bonito