Usa, arrivano le elezioni di Mid-term: ecco lo scenario

    L’America torna al voto due anni dopo l’elezione di Donald Trump alla presidenza. Le elezioni di medio termine di martedì 6 novembre serviranno per eleggere i 435 membri della Camera dei rappresentanti, che si rinnovano ogni due anni, e un terzo dei 100 membri del Senato, 35 senatori. Gli americani sceglieranno anche tutti i membri dei parlamenti locali e i governatori di 36 stati su 50.

    Questa elezione è considerata cruciale per il presidente, che ha bisogno dei repubblicani per mantenere il controllo del Congresso e portare avanti la sua agenda politica, ma anche per i democratici, che dovranno vincere almeno 23 deputati aggiuntivi per ottenere la maggioranza alla Camera.

    La riconquista del Senato sarà più difficile perché vengono eletti solo 35 senatori e perché la mappa delle sfide favorisce i repubblicani. È anche l’elezione dei voti delle donne: mai come in questo turno elettorale le donne faranno la differenza, sia tra gli elettori che tra i candidati.

    Il tema che dovrebbe dominare la campagna elettorale è l’economia, con tutti i dati positivi sull’occupazione, la produzione industriale, il PIL e l’aumento dei salari. Ma il presidente Trump ha preferito concentrarsi sulla paura dell’immigrazione, usando come spaventapasseri la carovana dei migranti arrivati ??a Città del Messico e mobilitando più di 5 mila soldati per fermarlo.

    Nonostante ciò, questioni quali l’assistenza sanitaria, l’economia e persino la nomina di Kavanaugh alla Corte Suprema, sfidata dai Democratici, influenzeranno il giudizio degli elettori. In effetti, tra le donne indecise, in un’elezione che non ha mai visto molti candidati tra le donne, gli afroamericani, i latini e gli attivisti LGBT.