Venezuela, due parlamentari ospiti in ambasciata italiana

    Crisi Venezuela sempre più intricata: sono due i parlamentari dell’opposizione ospitati dall’ambasciata italiana a Caracas. Si acuisce la crisi del Venezuela e attorno alle rimostranze anti Maduro si solleva una coltre di fumo piuttosto denso e controverso: dopo il caso di Mariela Magallanes anche Américo de Grazia ha chiesto ospitalità nella legazione diplomatica della ambasciata italiana.

    Venezuela, due parlamentari ospiti in ambasciata italiana: sono Mariela Magallanes e Américo de Grazia

    Dunque, con Mariela Magallanes c’è anche Américo de Grazia. E’ lui l’altro deputato dell’opposizione venezuelana che ha voluto ricorrere alla sicurezza della protezione della diplomazia internazionale in ore e giornate a dir poco convulse in Venezuela. Américo De Grazia, ha chiesto ospitalità all’ambasciata italiana a Caracas e ne ha parlato personalmente, direttamente, ricorrendo al proprio profilo Twitter. A questo punto dunque salgono a due i membri dell’Assemblea nazionale (An) che hanno scelto di rivolgere un appello di sostegno ed ospitalità alle autorità italiane nell’ottica di una esigenza di protezione: dopo Mariela Magallanes tocca dunque a Américo de Grazia. Nel suo comunicato il deputato De Grazia ha chiarito come il suo gesto fosse scaturito dalla consapevolezza di essere nel mirino dei suoi nemici ma chiarendo che “non darò la soddisfazione alla narco-dittatura di esibirmi come trofeo e utilizzarmi come ostaggio, facendomi rinunciare a condannare i suoi crimini di lesa umanità, violazione dei diritti umani, corruzione, narcotraffico e terrorismo”.  Américo de Grazia, come è noto in Venezuela, è un parlamentare vicino a Juan Guaidó e in tal senso ha garantito: “Continuo nella lotta. Ringrazio l’accoglienza dell’Italia”, confermando la sua vicinanza all’auto proclamato leader della opposizione, aggiungendo anche di non sentirsi né un eroe né un martire. “Solo voglio essere utile al mio Paese”.  De Grazia ha chiarito come si auguri che il suo gesto riesca a “dare un po’ di pace alla mia famiglia e soprattutto a mia madre e ai miei figli. Sono di tutte le limitazioni che dovrò osservare a causa di questa decisione che mi sono visto costretto a prendere. Ribadisco il mio impegno con il Venezuela“.  Nella sede diplomatica italiana a Caracas si era già rifugiata la parlamentare Mariela Magallanes, sposata con un cittadino italiano.