ACQUA, MULTE, AUTOSTRADE: SCATTA LA RAFFICA DI RINCARI di Emanuele Edelweis

    Aumenti-autostrade-dall-1-gennaio-2015

    Fisco salato anche nel 2015. In vigore dal primo gennaio, infatti, si prevedono i primi rincari che vanno dall’acqua alle autostrade, dalle multe ai fondi pensione, dalla birra alle sigarette elettroniche, dall’iva sul pellet ai contributi previdenziali della gestione separata inps. Non manca, però, qualche novità positiva, come la dichiarazione del 730 precompilata, gli ottanta euro per i bebè nati quest’anno, gli sconti sui neoassunti, gli ecobonus confermati, l’iva scesa al 4 per cento sugli ebook. Inoltre, si profila l’allungamento per l’età pensionabile, infatti dal 2016 ci vorranno quattro mesi in più per tutti. Se da questo mese calano le bollette di luce e gas, grazie al prezzo del petrolio in discesa, lo stesso non accade per l’acqua, in aumento del 4,8 per cento rispetto al 2013, per quaranta milioni di italiani. Stangata pure sul pellet, il combustibile ecologico ricavato dal legno, infatti l’iva si impenna dal 10 al 22 per cento. Prorogati, invece, gli ecobonus per i lavori di casa, 50 e 65 per cento, a tutto il 2015. Pessime notizie per gli automobilisti che sono una tra le categorie più tartassate. Se infatti l’ennesimo incremento delle accise sulla benzina è stato scongiurato in extremis, sono invece scattati i rincari dei pedaggi autostradali che aumentano in media dell’1,32 per cento. Autostrade per l’Italia rincara dell’1,46 per cento. Lieve incremento anche per le multe con lo 0,8 per cento in più rispetto al 2014. Torna pure il bollo per le auto storiche. Aumenta la tassazione per chi chiede di anticipare la liquidazione in busta paga e aumenta anche il prelievo sulla rivalutazione del tfr. Beffa pure per chi ha deciso di mettere i propri soldi nei fondi di previdenza integrativa, nella speranza di avere pensioni più dignitose. Ebbene l’aliquota dell’imposta sostitutiva che si applica sul risultato netto maturato dai fondi sale dall’11 al 20 per cento. Mano pesante anche su luppolo e sigarette elettroniche. Aumentano le accise della birra, ma anche su alcolici e super alcolici.