Ambiente: fusti con bitume sotto coltivazione pomodorino dop

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     Napoli, 5 nov. – Per l’ambiente in Campania le cose vanno sempre peggio. Una nuova discarica di rifiuti pericoli è stata scoperta, La cosa peggiore è che sul terreno contaminato venivano coltivati pomodorini che finivano inevitabilmente sulle nostre tavole.  Le piantine e i relativi frutti sono stati campionati per essere immediatamente analizzati in laboratorio a cura dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Campania per escludere ogni pericolo per la salute. In via precauzionale, tutta l’area e’ stata sequestrata e la coltivazione e’ stata interdetta alla commercializzazione. Gli scavi sono stati eseguiti, su delega della Procura di Napoli, dal Corpo forestale dello Stato e dai Carabinieri del Nucleo operativo ecologico. I fusti di tipo industriale, della capacita’ di circa 200 litri ognuno, conterrebbero rifiuti speciali pericolosi di origine catramosa oltre a oli esausti; interrati anche materiali di risulta edile, parti di manto stradale e amianto frantumato, il tutto a una profondita’ che varia dai 30 centimetri ad 1,5 metri. Gli scavi proseguono.