Home ATTUALITÀ Apophis, l’asteroide si avvicina all’impatto con la Terra: concreta minaccia apocalittica

    Apophis, l’asteroide si avvicina all’impatto con la Terra: concreta minaccia apocalittica

    Sempre più controversa e spaventosa, stando ai dati che sopraggiungono, la vicenda dell’asteroide Apophis che è divenuto pericolosamente di moda dopo il diffondersi della notizia di un impatto con la Terra che viene confermato dagli scienziati. Ma cosa sta succedendo veramente?

    Aggiornamento: l’asteroide Apophis si avvicina. Paura impatto con la Terra. Ecco cosa sta succedendo

    Stando a quanto rivelano gli scienziati Apophis si starebbe dirigendo verso la Terra con sempre maggior sicurezza di traiettoria, spaventando moltissimi e rendendo sempre più probabile l’impatto. Ma quanto, e cosa, sta rischiando la terra?

    Prima di capirlo, occorre un chiarimento. Apophis è un enorme e minaccioso asteroide che la scienza terreste tiene oramai sotto analisi fin dal 2004. Di recente, però, la preoccupazione intorno all’asteroide che sta minacciando la terra, ha iniziato a prende piede, perchè si parla di imminente impatto. E’ davvero così?

    In considerazione del fatto che Apophis vanta la poco persuasiva e rassicurante grandezza di diametro pari a 340 metri, l’impatto con la terra potrebbe avere una natura apocalittica, tremenda, distruttiva.

    Gli scienziati del resto monitorano in modo quotidiano sia Apophis che tanti altri corpi celesti il cui aumento e vicinanza alla terra rappresentano delle vere minacce per il nostro pianeta.

    Il problema è che è stato ufficialmente annunciato che Apophis arriverà sul nostro pianeta il 13 aprile 2029, una data vicina, ma non, come sembrava inizialmente, con rischi ridottissimi. Anzi.  sarebbe il contrario? E’ davvero così? E perchè?

    Il cambio di valutazione e la trasformazione in minaccia concreta è dovuto al cambio di traiettoria dell’asteroide, che potrebbe essere davvero attratto, come dicono alcuni esperti, dai campi gravitazioni del nostro pianeta tanto da influenzarne la direzione dell’asteroide mettendo in pericolo così il pianeta e, secondo alcune versioni più apocalittiche della questione, perfino l’umanità.

    Se ne è parlato, ad esempio, nel corso della Conferenza sulla Difesa Planetaria, durante la quale sono stati snocciolati i dati di plausibili danni relativi ad Apophis. Che, lo ricordiamo, farà due apparizioni: la prima volta nel 2029 e poi nel 2068. E pare che sia questa la data più pericolosa.

    ESA e NASA stanno analizzando tutti i dati: ciò che preoccupa è la grandezza. Apophis infatti misura 340 metri di diametro e passerà ad una distanza stimata di circa 31.000 chilometri.