ARTI E MESTIERI EXPO: UNA VETRINA PER IL LAZIO

     

    ARTI E MESTIERI EXPO: UNA VETRINA PER IL LAZIO

    L’evento che si è tenuto alla Fiera di Roma ha riunito 181 imprese dell’artigianato e gastronomia, tra dimostrazioni,laboratori e show cooking

    L’artigianato e l’enogastronomia “made in Lazio” in vetrina, grazie all’evento “Arti e mestieri Expo” che si è tenuto dall’11 al 14 dicembre alla Fiera di Roma. Una quattro giorni all’insegna della riscoperta e della valorizzazione delle eccellenze del territorio laziale: 116 imprese artigiane e 65 del settore enogastronomico si sono date appuntamento al Padiglione 7 del polo fieristico per esporre i propri prodotti, ma anche per dimostrare il processo creativo che c’è dietro.

    La manifestazione, giunta alla sua nona edizione è promossa dalla Regione Lazio,Unioncamere Lazio, la Camera di Commercio di Roma e quella di Rieti. Un appuntamento per gli amanti dello shopping pre-natalizio, ma soprattutto un’occasione per apprezzare lo stato dell’arte in settori artigianali come abbigliamento, arredamento, oggettistica, oreficeria e gioielleria.

    LA PEDANA DEI MESTIERI

    Qual è la differenza tra lavoro e mestiere? Lo hanno spiegato gli artigiani presenti allaPedana dei Mestieri, uno spazio dedicato all’esaltazione della manualità tipica di queste professioni, attraverso la creazione di alcuni prodotti. Dall’esecuzione di statuine e quadri alla realizzazione di tessuti sartoriali fino ai laboratori di tappezzeria o delle tazze in serigrafie: la Pedana dei Mestieri ha portato all’attenzione del pubblico cosa si nasconde dietro il prodotto finito e cosa lo rende diverso dalle produzioni industriali. La cura del dettaglio, l’attenzione ai materiali, le tecniche tradizionali: elementi che hanno fatto da collante alla manifestazione.

    LA CUCINA ITALIANA VERSO EXPO 2015

    L’edizione di quest’anno si è soffermata in particolare sul tema del cibo e della sua promozione, in vista dell’Expo che si terrà a Milano da maggio 2015. Spazio alla cucina, soprattutto intesa come summa di una tradizione gastronomica che esalti i sapori e i prodotti della regione e le tipicità che il territorio offre. Una promozione che la Regione e il Sistema Camerale hanno voluto portare avanti sotto lo slogan “Lazio Eterna Scoperta”, avvalendosi della collaborazione della Federazione Italiana Cuochi Lazio. Presentazioni di libri, degustazioni di piatti e vini, show cooking e laboratori di cucina hanno animato la quattro giorni con la partecipazione di chef, giornalisti ed esperti del settore: da Simone Loi al direttore della guida Touring Club Luigi Cremona, a Valeria Arnaldi de Il Messaggero.

    LA PIAZZA DELLA SALUTE

    Il tema del cibo è stato sviluppato e affrontato anche attraverso “La Piazza della Salute”: una serie di incontri in collaborazione con l’Accademia Italiana della Bellezza