BOMBE CONTRO CHIESE CILENE E MINACCE CONTRO FRANCESCO, DA LUNEDÌ IN VISITA PASTORALE NEL PAESE

    E’ una vigilia piuttosto ‘turbolenta’ quella che anticipa la visita pastorale di tre giorni in Cile, da lunedì sera, di Papa Francesco. L’arrivo del Santo Padre non godrebbe infatti dell’acclamazione migliore, a giudicare dagli attentati con ordigni esplosivi, verificatisi in almeno tre chiese di Santiago del Cile. Esplosioni che spiegherebbero purtroppo la violenta azione di protesta innestata dall’arrivo di Francesco nel paese latino americano. Ad evidenziarlo, il contenuto di un volantino di minacce rinvenuto all’interno di una delle chiese prese di mira dagli ordigni, come quella di Santa Isabel de Hongria. “Papa Francesco, le prossime bombe saranno contro la tua sottana”, recita la minaccia. Tra le chiese colpite nel cuore della città, anche quella di Emmanuel, del quartiere di Recoleta, e la chiesa di Cristo Vencedor, nella zona di Penalolén. Dal canto loro le autorità locali hanno tentato di sdrammatizzare, riferendo che si tratterebbe di azioni dimostrative che non riflettono l’emozione e la gioia invece provate dalla popolazione cilena.
    M.