Cori, concorso di estemporanea di pittura dedicato a Francesco Porcari

    In occasione delle festività natalizie e nell’ambito delle iniziative della II edizione di “Natale Insieme”, l’Associazione Culturale Artistica Evento, con il patrocinio del Comune di Cori, di Proloco Cori, e di Cori e Giulianello in Rete , organizza il Concorso “Estemporanea di Pittura”, “Cori e l’antico borgo”, con Cori come soggetto, che si terrà il 15 e il 16 dicembre in Via Madonna del Soccorso, dalle 10 alle 23

    I pittori possono partecipare alla competizione, adulti e professionisti, dotati dei mezzi necessari. Collocati in qualsiasi area libera del paese, i concorrenti potranno realizzare un’unica opera, con qualsiasi tecnica pittorica, nelle dimensioni 40×40 cm – 100×100 cm, da consegnare entro le 17.00 di sabato all’Art Cafè. I dipinti saranno esposti al pubblico e saranno valutati alle 16:30 di domenica.

    Una giuria di esperti decreterà i primi 3 classificati che riceveranno, rispettivamente, € 600, € 300 e € 200. I giudici popolari assegneranno il premio da € 100 a un quarto vincitore. Allo stesso tempo ci sarà una mostra artistica aperta ad artisti di ogni disciplina, compresi i concorrenti. Ciascuno avrà uno spazio espositivo di 2 metri su terreno pubblico gratuito con assegnazione secondo l’ordine di arrivo.

    La registrazione è obbligatoria, previo pagamento di una quota di partecipazione, per compilare il modulo di domanda, da compilare entro il 15 novembre, come richiesto dalla normativa, disponibile unitamente al modulo di domanda sul sito istituzionale del Comune di Cori, o su Pagina Facebook Event Art – Associazione culturale. Contatti: event.art@leqamail.it event.art@libero.it – ??3400661677, 3387220977, 3801224703.

    L’iniziativa è dedicata al Maestro Francesco Porcari (interpretato da Alessio Pistilli), scomparso il 18 novembre 2017. Uomo di grande spessore, rara umiltà, gentilezza e sensibilità. Artista rilevante, capace di uno sguardo penetrante e disincantato sulla realtà contemporanea fatta di apparenza, consumismo inutile, “inganno tecnologico”, chimera per i giovani, costretto in un mondo virtuale, in un’indifferenza di profonda solitudine.